Oggi la chiesa ci fa leggere quella che possiamo definire come โ la parabola del perdono infinito โ.
Ma come si fa?
Eโ veramente possibile?
Se lo dice Gesuโโฆ…credo proprio di si!!!
E allora vediamo cosa ci vuole per…โ iniziare a provarci โ.
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Partiamo da una frase importantissima del testo: โ gli fu presentato un TALE che gli doveva diecimila talenti โ.
I piuโ avvezzi ala scrittura sanno che quando nei Vangeli mancano i nomi delle persone ( vedi, ad. esempio, il โ ricco epulone โ, ) รจ perchรฉ al posto di quellโindividuo generico ognuno puoโ mettere il proprio nome.
Quindi, restando al Vangelo di oggi, quel TALE a cui il padrone ha condonato un debito di diecimila talenti…sono IO.
Eโ una presa dโatto imprescindibile, senza la quale non potremo mai perdonare.
Il โ tale โ del Vangelo รจ un uomo dalla memoria cortissima, che subito dimentica il grande perdono ricevuto dal Padrone.
Non riconoscendosi perdonato non รจ capace di perdonare.
Cosiโ siamo anche noi.
Spesso ci arrocchiamo dietro ad espressioni quali โ io non ho fatto mai male a nessuno โ, โ non ho niente da farmi perdonare โ.
Basterebbe essere un poโ piuโ obiettivi con sรฉ stessi per vedere che ciascuno di noi, volontariamente o meno, ha offeso, tradito, ingannato qualcuno.
Eโ la nostra natura umana.
Se nostro Signore ci perdona queste nostre colpe e ce le perdona sempre, anche le piuโ grandi, perchรฉ non potremmo riuscire anche noi a perdonare di cuore?
La โ consapevolezza โ dellโessere stati e dellโessere continuamente perdonati รจ il primo passo per perdonare.
Il secondo รจ la compassione.
Il termine viene da โ cum-patire โ, patire con.
Ecco, solo quando riusciamo a capire che il fratello, che pensiamo ci abbia fatto โ un torto imperdonabile โ, ha agito cosiโ perchรฉ, probabilmente, soffre, ha un dolore, ha unโesigenza, ha un problema fortissimo che lo ha indotto a tanto, allora potremo perdonarlo perchรฉ ci rivedremo perfettamente in lui e saremo vicini alla sua sofferenza piuttosto che permetterci di giudicarla.
Facciamo quindi oggi โ memoria โ delle molteplici volte che siamo stati perdonati da Dio e dai fratelli e, a nostra volta, diveniamo compassionevoli con loro.
Eโ la strada che ci consentirร , a mano a mano, di perdonare โ fino a settanta volte sette โ.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.



