Mons. Angelo Spinillo – Commento al Vangelo di domenica 11 Dicembre 2022

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Lโ€™Avvento รจ il tempo caratterizzato dalla profezia, del resto โ€œAvventoโ€ significa venuta e la venuta ci viene annunziata dal profeta. Ecco, il profeta โ€“ ci dice Mons. Angelo Spinillo nel commentare il vangelo della terza domenica di Avvento โ€“ รจ โ€œcolui che annunzia il regno dei cieli: quellโ€™unione dell’umanitร  con Dio che ci permette di aprire all’eternitร  il tempo che viviamoโ€. Le parole del profeta Isaia sono annunzio di un tempo nuovo della storia del mondo, ma i profeti sono anche coloro che ci invitano a riconoscere i segni di questo tempo: โ€œi segni che ci dicono che la caritร  รจ possibile, la fraternitร  puรฒ essere reale e l’umanitร  puรฒ vivere nella pace perchรฉ ci sono persone che costruiscono la paceโ€. Significativo รจ anche lโ€™invito che ci giunge da san Giacomo che, nella seconda lettura di domenica 11 dicembre 2022, ci sprona ad essere come lโ€™agricoltore sapiente, che โ€œaspetta con costanza il prezioso frutto della terra finchรฉ abbia ricevuto le prime e le ultime pioggeโ€. L’apostolo Giacomo โ€œvuole dirci che sopportare con costanza le fatiche che incontriamo nella vita di tutti i giorni rafforza il nostro camminare nella speranza di poter incontrare il bene. E con questo atteggiamento โ€“ conclude il vescovo di Aversa โ€“ vogliamo andare incontro alla celebrazione della venuta del Signore tra noiโ€.