don Paolo Squizzato – Commento al Vangelo del 12 Giugno 2022

1544

โ€œLo Spirito della veritร , vi guiderร  a tutta la veritร โ€ (v. 13).
La vita di Dio, o se vogliamo Dio come vita, lo Spirito, abita in noi permettendoci pian piano di emergere verso un compimento che non avrร  fine, la nostra veritร , la nostra piena umanitร .

Paolo dice che questo Spirito riversa sรฉ stesso nel nostro cuore (Rm 5, 5) e questโ€™ultimo comincia a fiorire, a dilatarsi sino ad โ€˜assomigliareโ€™ al cuore stesso di Dio. Lโ€™essere โ€˜ad immagine e somiglianza di Dioโ€™ (cfr. Gn 2, 27), non รจ dunque qualcosa di pregresso che abbiamo perso a causa del nostro peccato, ma piuttosto la nostra destinazione.
La veritร  ci sta dinanzi, non alle spalle.
Non siamo esseri decaduti, ma fragilitร  in via di compimento.

La questione sarร  rimanere aperti a questa energia interiore perchรฉ ci conduca verso lโ€™ascesa al nostro pieno compimento. Ma รจ necessario prestarle molta attenzione, escogitare modalitร  per entrare in contatto con essa, facendo cosรฌ esperienza della โ€˜veritร  tutta interaโ€™ di cui parla Gesรน, immaginata come Trinitร , lโ€™Amore manifesto. Ed รจ importante sottolineare che a questa veritร  siamo chiamati tutti a parteciparvi, non solo quelli che si reputano con le carte in regola.

Qualcuno ha detto che โ€œse la Chiesa traccia un cerchio, la maggioranza dellโ€™umanitร  รจ fuori del cerchio, se il Padre traccia un cerchio cโ€™รจ tutto, dentroโ€. Occorre non perdere di vista il cerchio del Padre, e contemplarlo sempre dallโ€™interno.
Viviamo nel frammento, e nessun segmento della linea รจ la linea.


AUTORE: don Paolo SquizzatoFONTECANALE YOUTUBE

- Pubblicitร  -