MERCOLEDร 11 MAGGIO โ QUARTA SETTIMANA DI PASQUA [C]
Perchรฉ io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire. E io so che il suo comandamento รจ vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico cosรฌ come il Padre le ha dette a meยป.
Quando si giunge al termine della nostra missione, รจ sempre cosa giusta rivelare il principio ispiratore che lโha posta in essere. LโApostolo Paolo dichiara ai Vescovi di Asaia che Lui sempre ha predicato il Vangelo di Dio e che in questa opera missionaria mai in nulla si รจ sottratto. Tutto ha sempre fatto mosso dallo Spirito Santo e da Lui condotto: ยซVoi sapete come mi sono comportato con voi per tutto questo tempo, fin dal primo giorno in cui arrivai in Asia: ho servito il Signore con tutta umiltร , tra le lacrime e le prove che mi hanno procurato le insidie dei Giudei; non mi sono mai tirato indietro da ciรฒ che poteva essere utile, al fine di predicare a voi e di istruirvi, in pubblico e nelle case, testimoniando a Giudei e Greci la conversione a Dio e la fede nel Signore nostro Gesรน.
Ed ecco, dunque, costretto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme, senza sapere ciรฒ che lร mi accadrร . So soltanto che lo Spirito Santo, di cittร in cittร , mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni. Non ritengo in nessun modo preziosa la mia vita, purchรฉ conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesรน, di dare testimonianza al vangelo della grazia di Dio. E ora, ecco, io so che non vedrete piรน il mio volto, voi tutti tra i quali sono passato annunciando il Regno.
Per questo attesto solennemente oggi, davanti a voi, che io sono innocente del sangue di tutti, perchรฉ non mi sono sottratto al dovere di annunciarvi tutta la volontร di Dio. Vegliate su voi stessi e su tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti come custodi per essere pastori della Chiesa di Dio, che si รจ acquistata con il sangue del proprio Figlio. Io so che dopo la mia partenza verranno fra voi lupi rapaci, che non risparmieranno il gregge; perfino in mezzo a voi sorgeranno alcuni a parlare di cose perverse, per attirare i discepoli dietro di sรฉ. Per questo vigilate, ricordando che per tre anni, notte e giorno, io non ho cessato, tra le lacrime, di ammonire ciascuno di voi. E ora vi affido a Dio e alla parola della sua grazia, che ha la potenza di edificare e di concedere lโereditร fra tutti quelli che da lui sono santificati. Non ho desiderato nรฉ argento nรฉ oro nรฉ il vestito di nessuno. Voi sapete che alle necessitร mie e di quelli che erano con me hanno provveduto queste mie mani. In tutte le maniere vi ho mostrato che i deboli si devono soccorrere lavorando cosรฌ, ricordando le parole del Signore Gesรน, che disse: โSi รจ piรน beati nel dare che nel ricevere!โยป (At 20,18-36).
Anche Gesรน, prima di consegnarsi volontariamente alla passione, dichiara al suo popolo che neanche una, una sola Parola tra tutte quelle che lui ha detto e nessuna opera, nessuna, รจ nata dalla sua volontร o per suo desiderio. Tutto quello che ha detto e operato, lโha detto e lo ha operato per comando del Padre suo. Lui sempre si รจ posto in perenne obbedienza alla volontร del Padre, volontร sempre conosciuta e vissuta nello Spirito Santo. Per questo chi non crede in Cristo Gesรน รจ nel Padre che non crede e il Padre di Cristo Gesรน รจ il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio di Mosรจ, il Dio di Davide, il Dio di tutti i profeti.
LEGGIAMO IL TESTO DI Gv 12,44-50
Questa professione di fede alla sera della propria vita deve farla ogni membro del corpo di Cristo: ogni papa, ogni vescovo, ogni presbitero, ogni diacono, ogni cresimato, ogni battezzato: โAttesto solennemente dinanzi a Dio, al cui cospetto dovrรฒ presentarmi, e di Gesรน Cristo Signore che dovrร giudicarmi, che nessuna parola uscita dalla mia bocca รจ stata tratta dal mio cuore, nessuna decisione presa รจ stata frutto della mia volontร , nessuna opera compiuta รจ frutto di un mio desiderio. Tutto in me รจ stato fatto per dare vita al Vangelo, secondo mozione e ispirazione dello Spirito Santoโ. Lโaltro, ascoltando questa nostra confessione pubblica, deve attestare: โร veramente cosรฌ. Noi certifichiamo e testimoniamo che sempre abbiamo avuto questa certezza.
Nulla in te veniva dal tuo cuore. Tutto in te veniva dallo Spirito del Signoreโ. ย Ecco la confessione pubblica di Samuele: โEccomi, pronunciatevi a mio riguardo alla presenza del Signore e del suo consacrato. A chi ho portato via il bue? A chi ho portato via lโasino? Chi ho trattato con prepotenza? A chi ho fatto offesa? Da chi ho accettato un regalo per chiudere gli occhi a suo riguardo? Sono qui a restituire!ยป. Risposero: ยซNon ci hai trattato con prepotenza, nรฉ ci hai fatto offesa, nรฉ hai preso nulla da nessunoยป. Egli soggiunse loro: ยซร testimone il Signore contro di voi, ed รจ testimone oggi il suo consacrato, che non trovaste niente in mano miaยป. Risposero: ยซSรฌ, รจ testimoneยป (1Sam 12,2-5). La Madre nostra celeste ci faccia degni dinanzi a Dio e agli uomini.



