don Paolo Squizzato – Commento al Vangelo del 17 Aprile 2022

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Immagini dallโ€™inferno.

Bucha, Mariupolโ€™, Kharkivโ€ฆ Civili uccisi lasciati per strada senza sepoltura, donne abusate, bambini abbandonati.
Immagini dallโ€™inferno di una guerra insensata, come insensata รจ ogni guerra. E tutto a pochi giorni dalla Pasqua, evento che ricorda la vittoria di Dio Amore e Onnipotente sul dolore, la sofferenza e la morte.
Ma come รจ possibile credere ancora a tutto ciรฒ?
Dovโ€™รจ il Dio Amore, la sua Provvidenza, la cura compassionevole per i suoi figli?
Lโ€™evento risurrezione possibile che riguardi solo il โ€˜dopo morteโ€™?
E ora?

Sempre drammaticamente attuali le parole del Salmo: โ€œPer te ogni giorno siamo messi a morte, stimati come pecore da macello. 24Svรจgliati, perchรฉ dormi, Signore? Dรจstati, non ci respingere per sempre. 25Perchรฉ nascondi il tuo volto, dimentichi la nostra miseria e oppressione? 26Poichรฉ siamo prostrati nella polvere, il nostro corpo รจ steso a terra. Sorgi, vieni in nostro aiuto; 27salvaci per la tua misericordiaโ€ (Sal 44)

Forse aveva ragione Italo Calvino, indimenticabile scrittore italiano: ยซโ€Ci sono due modi per salvarsi dallโ€™inferno, uno รจ facile e riesce a molti: adeguarsi allโ€™inferno fino a diventare inferno e non vederlo piรน; lโ€™altro รจ piรน difficile: cercare in mezzo allโ€™inferno ciรฒ che non รจ inferno e farlo durare, e dargli spazioโ€ (Le cittร  invisibili).

Credo che lโ€™unico atto sensato che รจ rimasto da compiere (a credenti e non) in questo non-senso, sia โ€˜cercare ciรฒ che inferno non รจโ€™, e dedicarvisi; prendersi cura del bello, della vita, del bene e farlo durare, dargli spazio, espanderlo.
Per dirla con le parole di Etty Hillesum: โ€œA ogni nuovo crimine o orrore dovremo opporre un nuovo pezzetto di amore e di bontร  che avremo conquistato in noi stessiโ€™ (Diario, 23 settembre 1943), in questo modo aiuteremo lโ€™impotenza di Dio a spargere semi di risurrezione in questo nostro povero mondo, nel qui ed ora, al centro della vita.

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Credere alla risurrezione non รจ un atto mentale, ma azione concreta. Infatti crede alla risurrezione chi aiuta la vita ad andare avanti, a far fare un passo avanti allโ€™umanitร  malata e agonizzante.

ยซLa resurrezione di Gesรน รจ lโ€™annuncio, la proposta essenziale della fede cristiana. Essa si rende credibile non dalle parole di banditori evangelici, bensรฌ dalla loro testimonianza di vita. Se Gesรน รจ realmente risorto deve ridondare dalle operazioni di coloro che lo proclamano tale. La risurrezione non รจ una parola magica, ma un programma di vita nuova, spirituale, celeste che tende a farsi breccia nel tempo. Vi credono tutti coloro che fanno compiere un passo avanti alla storia avvicinandola allโ€™eternitร . Forse sono molti di piรน di quanti si pensi, indipendentemente dalle loro convinzioni e confessioni religioseยป (Ortensio da Spinetoli).

Buona Pasqua di risurrezione a tutte a tutti. Ora.


AUTORE: don Paolo SquizzatoFONTECANALE YOUTUBE