Se non si seguono iย cartelli stradali, il rischio รจ in un incidente con gravi conseguenze; la vita, รจ fatta di scelte, non possiamo dare la colpa agli altri, i protagonisti siamo noi. Laย quaresimaย ci allena allaย pasqua, รจ il tempo per lasciar parlare lo Spirito, a vivere conย gioiaย questo itinerario, un allenamento quotidiano che ha dei segnali di direzione: laย preghiera, ilย digiunoย e lโelemosina, pilastri per una vita spirituale incarnata.
La tentazione
Iย quaranta giorniย diย Gesรนย nelย desertoย non sono un computo numerico e cronologico, quanto un dato teologico, lo stare in una situazione che inaugura la sua missione contro leย tentazioni capitali, โlโaviditร del possesso, la gloria umana e la strumentalizzazione di Dioโ (Papa Francesco). Nelย deserto, la presenza diย satana, ilย divisore, con il qualeย Gesรนย non dialoga, ma gli risponde rigettando gli idoli che ilย nemicoย gli presenta e gli presenterร lungo la via verso Gerusalemme: un messianismo che mostri la potenza di Dio; la folla che vuole incoronarlo re; servirsi del potere ricevuto daย Dioย per profitto personale. Queste tentazioni possono ridursi ad una, sostituire allโadorazione diย Dioย lโadorazione di un idolo, se stessi, una sottomissione molto sottile che si presenta innocua e lentamente prende il sopravvento.
Il giusto contesto
Nelย desertoย Gesรนย ridisegna le relazioni con se stesso, con gli altri e con Dio, mentre ilย diavoloย rilancia, invitandolo a trasformare le pietre in pane, mercanteggia con lui nella proposta di adorare gli idoli del successo eย dellโuso del miracolo per convincere la gente a seguirlo per ottenere consenso nella sua missione. Queste non sono solo le tentazioni diย Gesรน, ma di ogni uomo e di ogni donna, quello di conquistare il massimo profitto dalle situazioni in cui si รจ al servizio, come il pensiero diabolico di un pane facile o di un ministero ad effetti speciali, di una sequela che evita la croce, sembra suggerire ilย diavolo.
Strade di vita
Ci sono scelte mortifere e scelte di vita, anche in situazioni difficili, occorre resistere vivendo con umiltร e con lโaiuto diย Dio. In quelle tentazioniย Gesรนย lotta e vince per noi, sono tentazioni che si presentano alla fede di ogni credente, come quella di โtirareย Dioย per la giacchettaโ, di piegarlo ai propri fini, come anche di servirsi delle cose della chiesa, facendo spettacolo, un palcoscenico per esibirsi, per compensare frustrazioni personali, manipolare gli altri, autoaffermarsi e pavoneggiarsi.ย La fede รจ una lotta, solo chi vive la tiepidezza, senza slanci e passioni lascia vincere i vizi e lโaccidia di un cristianesimo senza sussulti e cambiamenti di cuore. Quanta strumentalizzazione dellโEucaristia!ย Il dono piรน grande cheย Gesรนย ha lasciato alla chiesa,ย lโultima cena, laย lavanda dei piedi, sono stati mondanizzati.
Ogni anno ilย tempo di quaresimaย รจ una opportunitร , tempo diย purificazione dello spirito, per poter attingere aiย misteri della redenzione,ย incarnazione, passione, morte e risurrezione del Signore,ย Gesรนย ci ha resiย liberi,ย e questa libertร si manifesta nelle scelte che operiamo ogni giorno nella nostra vita.
Domande:
โขย ย Quali sono i miei idoli?ย โขย Come vivo la partecipazione allโEucaristia?
Impegno: GESร, NELLA LOTTA, HO LA CERTEZZA CHE DIO AMAย
Siamo viandanti che camminano nella notte, siamo sentinelle che scrutano lโaurora, siamo veglianti e vigilanti in attesa dello Sposo. Siamo la lanterna della vita e della fede, e ogni giorno รจ un passo verso il Cielo. Siamo lโimpossibile che diventa possibile, perchรฉ lโodio possa trasformarsi in amore, il buio in luce, la guerra in pace, la tristezza in gioia, il pianto in sorriso. Siamo tutte le cose, siamo i colori dellโarcobaleno.

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Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโUniversitร Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. […]



