AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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โSe qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perchรฉ chi vorrร salvare la propria vita, la perderร ; ma chi perderร la propria vita per causa mia e del vangelo, la salverร โ.
ร cosรฌ dura questa richiesta di Gesรน. Chi รจ che vorrebbe rinnegare sรฉ stesso? Chi non vivrebbe una simile cosa come una perdita e non come un guadagno? Eppure Gesรน sta chiedendo una rinuncia che non a nulla a che fare con il farsi male. Anzi solo se tu sei capace di rinnegare te stesso potrai anche diventare veramente te stesso.
Se il chicco di grano difendesse ad oltranza il suo essere chicco di grano senza rinunciare a quella forma per diventare spiga, allora questo lo farebbe rimanere certamente seme ma non diventerebbe mai pane. Ma รจ il pane il suo vero sรฉ non lโessere chicco. Se non impariamo questa regola basilare di esistenza saremo sempre condannati a vivere difendendoci ma mai veramente diventando ciรฒ che siamo.
Gesรน ci ama fino al punto di voler fare emergere in noi ciรฒ che di noi ancora non conosciamo. Ma questo non รจ indolore. ร imparare a rinnegare alcuni pensieri, alcune emozioni, alcune logiche. E se questo รจ faticoso lo รจ perchรฉ non รจ mai facile partorire.
โChe giova infatti allโuomo guadagnare il mondo intero, se poi perde la propria anima? E che cosa potrebbe mai dare un uomo in cambio della propria anima?โ.
Eppure passiamo la nostra vita tentando di conquistare il mondo, una posizione sociale, una sicurezza materiale ma anche se otteniamo tutte queste cose ci accorgiamo che manca qualcosa, manca lโessenziale. Infatti lโessenziale non ce lo dร il mondo. Lโessenziale non ha mai a che fare con il verbo avere ma con il verbo essere.
Gesรน non ci promette le cose, ma ci promette noi stessi. Amarlo, seguirlo, prenderlo sul serio non farร di noi delle persone necessariamente vincenti secondo la logica del mondo, ma delle persone felici. E penso che felice sia meglio di vincente. Eppure noi continuiamo ad inseguire vittorie piรน che felicitร .



