don Guido Santagata – Commento al Vangelo di domenica 21 Novembre 2021

414

Oggi è l’ultima Domenica del Tempo Ordinario e la Chiesa da sempre celebra in questa data la Solennità di Cristo Re; il Vangelo ci propone l’incontro di due regni quello di Dio e quello terreno.

Il Re dell’ Universo confida chiaramente a Pilato che non aspira a nessun potere terreno in quanto: “Il Suo Regno non è di questo mondo”, Gesù ha sempre rifiutato questo titolo ma ora che sta per essere condannato a morte e ucciso in croce affermerà: “Tu lo dici: io sono Re!” un Re che come trono ha scelto lo scomodo legno della croce, Cristo è l’immagine di Dio che non salva se stesso, ma salva noi, salva me… si dona completamente a me a noi ed è in questo donarsi che si realizza il suo progetto di salvezza e di amore che Egli ha per ciascuno di noi; ci fa comprendere che la salvezza non è un premio che noi otteniamo: la salvezza è dono del suo immenso Amore che ci chiama ad una vita di comunione nel Suo Regno. Se vogliamo che Cristo regni in noi, cerchiamo di allontanare dalla nostra vita il peccato e la menzogna.

Cristo è il Re della verità che vuole condurre tutti a questo Regno, liberandoci dalle tenebre del peccato e dell’errore: «Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità» (Gv 18,37).


Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)