PIETRE D’INCIAMPO
La Parola di oggi ci aiuta a riconoscere alcuni nemici insidiosi, che ci fanno inciampare o rallentare nel nostro cammino dietro a Gesรน.
ยซSei tu geloso per me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore porre su di loro il suo spirito!ยป. Queste parole che Mosรจ rivolge a Giosuรจ toccano un tema che accomuna la prima lettura e il vangelo: la โgelosiaโ. Giosuรจ รจ geloso dei due anziani che profetizzano senza partecipare allโassemblea nella tenda del convegno. Giovanni, similmente, appare geloso di un tale che scaccia il demรฒni nel nome di Gesรน perchรฉ, pur esercitando questa facoltร , non li vuole seguire.
La gelosia รจ un sentimento terribile perchรฉ provoca tristezza in chi la prova e si oppone alla virtรน della caritร , che รจ la regina di tutte le virtรน. Puรฒ esprimersi in varie forme. Nellโaccezione piรน ricorrente si riferisce allโamore di coppia ed รจ dovuta alla paura di perdere la persona amata, perchรฉ questa potrebbe preferire altri a noi.
Piรน in generale, come nel caso degli episodi riportati nel libro dei Numeri e nel vangelo di Marco, รจ legata alla difficoltร di accettare che altre persone siano stimate e amate da qualcuno, al pari di noi o piรน di noi, quando โ secondo noi โ non meriterebbero questo amore e questa stima.
Ciรฒ vale specialmente nel rapporto con una persona con cui abbiamo unโalta considerazione: non sopportiamo lโidea di essere โsecondiโ a qualcuno nellโaffetto e nellโapprezzamento. Da qui derivano le gelosie tra fratelli, perchรฉ si ritiene che uno dei figli sia amato piรน degli altriโฆ Le gelosie tra colleghi di lavoro, perchรฉ il capo รจ sempre gentile con Pinco Pallino, mentre con me รจ sgarbatoโฆ Per non parlare delle gelosie nella comunitร parrocchiale, perchรฉ quello lรฌ o quella lรฌ sono il pupillo del parrocoโฆ o perchรฉ a quel parrocchiano o a quella parrocchiana รจ stato dato lโincarico che speravo fosse dato a meโฆ
Sia nella prima lettura che nel vangelo la gelosia si manifesta in una tendenza settaria, esclusivista e identitaria. Secondo Giosuรจ, chi รจ rimasto fuori dalla tenda del convegno non ha il diritto di profetizzare! Secondo Giovanni chi รจ rimasto fuori dalla cerchia dei discepoli non ha il diritto di scacciare i demoni nel nome di Gesรน, come se il nome di Gesรน avesse il copyright!
- Pubblicitร -
Ma ecco la risposta a questa gelosia e a ogni forma di gelosia: sia Mosรจ che Gesรน invitano a riconoscere che Dio agisce al di fuori dei confini e dei limiti stabiliti dagli uomini! ร necessaria quindi unโapertura mentale, che porta a riconoscere il bene in quanto tale, indipendentemente da questioni identitarie di carattere religioso, sociale, politico, ecc.
Il โdemone della gelosiaโ si vince partendo dalla certezza che davanti a Dio abbiamo tutti la stessa dignitร e che siamo amati allo stesso modo (anche se molti purtroppo non sanno di essere amati da Dioโฆ), come si legge negli Atti degli Apostoli โ ยซDio non fa preferenza di personeโฆ ma accoglie chiunque lo teme e faccia il beneยป (cfr. At 10,34-35).
Dovrebbe bastarmi sapere questo per evitare di cadere in stolte gelosie: sapere che davanti a Dio siamo tutti uguali, sebbene con doni diversi e che Dio si serve di ognuno per il bene di tutti!
Guai a noi se, invece โ come dice Gesรน dei farisei ipocriti โ chiudiamo il regno dei cieli davanti alla gente, giudicando alcune persone come reiette, rigettate da Dio! La conseguenza, dice Gesรน, รจ che nel regno non entreranno queste persone che vorrebbero entrare ma non vi entreremo nemmeno noi a causa della nostra intransigenza!ย (cf. Mt 23,13).
In tal caso noi siamo di scandalo per i fratelli โpiรน piccoliโ, perchรฉ intralciamo il loro cammino!ย โScandaloโ, infatti, nel significato originario del termine greco โskร ndalonโ, significaย โpietra dโinciampoโ e โinsidiaโ.ย
Questo ci fa vedere un legame con lโultima parte del vangelo, quella relativa alla mano, al piede e allโocchio considerati, appunto, ยซmotivo di scandaloยป. Si tratta, naturalmente, di un linguaggio iperbolico, tipicamente semitico, e quindi da interpretare.
SantโAgostino interpreta questo testo secondo due diverse accezioni.
Secondo una prima accezione,ย lโocchio โ scrive Agostino โ indica ยซuna cosa che si ama ardentementeยป. E aggiunge: ยซDi solito quando vogliamo esprimere ardentemente il nostro affetto per qualcuno diciamo: โLo amo come i miei occhi o anche piรน dei miei occhiโยปโฆ e conclude: ย ยซQualunque cosa tu ami da considerarla lโocchioโฆ, se ti รจ occasione di scandalo, ossia se ti รจ dโimpedimento alla vera felicitร , cavalo e gettalo via da te..ยป. Per โfelicitร โ intende il rimanere uniti a Gesรน.ย Dobbiamo essere pronti a rinunciare anche alla cosa e alla persona piรน cara che abbiamo se compromette il nostro amore per Gesรน!
Nella seconda accezione la mano, il piede e lโocchio indicano una persona a noi molto cara, un ยซcarissimo amicoยป, che nondimeno รจ ยซmotivo di scandaloยป perchรฉ ci turba ed รจ causa dโinquietudine per le sue parole e il suo comportamentoโฆ Agostino suggerisce di non dare nessun peso a ciรฒ che dice questa persona, perchรฉ non ci faccia inciampare nel cammino di fede.ย Ecco le sue parole: ยซChiunque ti รจ caro, chiunque รจ assai stimato da te โฆ tienilo come tuo membro amato fino a quando non comincerร a scandalizzarti, cioรจ a spingerti a commettere qualche male. โฆ Che farai [nel caso ti spingesse a commettere il male]? โฆ ย ร un tuo membro: devi comunque amarlo. Ma se ti scandalizza, taglialo e gettalo via da te. โฆ [che significa:] Non dargli retta, allontana ciรฒ che dice dalle tue orecchieโฆยป (Cfr. Il discorso del Signore dal monte, I,13; Sermone 81,4).
In conclusione: la Parola di oggi ci mette in guardia da alcune โpietre dโinciampoโ nel cammino dietro a Gesรน: il giudizio che deriva dalla gelosia, lโamore disordinato per ciรฒ che ci allontana da Gesรน e il cattivo consiglio delle persone che si sono piรน care.
Che la Santa Vergine, ci aiuti a rimuovere ogni pietra dโinciampo sul nostro cammino, per camminare spediti dietro a Gesรน suo figlio. Amen.



