Hanno ragione ad essere perplessi i discepoliโฆ se nemmeno il giovane ricco, uno dei pochi a poter affermare di avere sempre osservato i comandamenti, รจ capace di seguire il Maestro, come possiamo noialtri uscirne vivi?
Ma il Signore ammonisce: non basta guardare al suo desiderio e alla sua devozione, occorre fermarsi al suo cuore. Non ha avuto il coraggio di fare il salto perchรฉ si specchiava nella sua incrollabile virtรน. Gesรน non ce lโha con i ricchi, fra i suoi discepoli ha avuto persone facoltose come Giuseppe di Arimatea, ma ammonisce i discepoli e noi: la ricchezza puรฒ diventare pericolosa perchรฉ promette ciรฒ che non รจ in grado di mantenere: la felicitร .
Nessuno desidera essere povero ma nemmeno diventare ricco in modo da perdere di vista lโessenziale. Possiamo anche possedere delle ricchezza ma lโunica vera ricchezza al cui confronto tutto il resto scompare, diventa monnezza dirร san Paolo, รจ la conoscenza dellโamore di Dio che รจ cento volte piรน della piรน grande gioia che mai potremo sperimentareโฆ
Scommettiamo?
Fonte | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO
- Pubblicitร -



