Gesรน risorto, che si รจ intrattenuto dopo la Pasqua per quaranta giorni con i suoi parlando loro delle realtร del Regno dei cieli e per farli innamorare del Padre, ascende al cielo. Non รจ un atto di abbandono, ma un atto di amore, di fiducia.
Sรฌ! Gesรน Cristo ha scelto i suoi, li ha formati, li ha costituiti in unitร , ha condiviso con loro lโesperienza della sua passione, morte e risurrezione e ora, dopo averli guidati nella veritร , affida la sua stessa missione, ovvero lโopera della salvezza. Se riuscissimo a capire il dono che Gesรน ci ha consegnato! La sua stessa persona, la sua vita da portare ai fratelli! Egli conta su ciascuno di noi, chiamati con il battesimo a far parte della schiera dei discepoli che ascoltano lโimperativo: โAndate in tutto il mondo!โ.
Un invito ad espropriarsi per incontrare. Una coraggiosa spinta a raccontare il suo amore perchรฉ altri fratelli possano aderire al Vangelo. Lโadesione alla sua persona li farร diventare figli di Dio. La missione รจ accompagnata da alcuni segni: il male รจ schiacciato e lโuomo รจ guarito.
Egli sale al cielo per preparaci un posto perchรฉ dove รจ Lui domani, partecipi della sua missione, possiamo essere anche noi. E allora perchรฉ esitare? Partiamo anche noi predicando dappertutto con lโadesione della nostra vita al suo Vangelo, nella certezza che il Signore รจ con noi e non ci abbandona mai. Prendiamo il largo senza paure e senza tentennamenti. Lโamore del Cristo ci spingerร oltre misura.
A cura dellโAssociazione cattolica operatori sanitari.
- Pubblicitร -
Fonte | Per gentile concessione dell’Editrice AVE



