Due considerazioni mi vengono in mente dopo avere meditato questa pagina del vangelo: lโinutilitร della ricerca dei segni, lโimportanza di diventare pane.
Segni, sempre segniโฆ la folla incarna benissimo la confusione tanto attuale, presente anche oggiโฆ la ricerca di segni come se la fede debba essere solo la constatazione di prove. Una fede cosรฌ non comporterebbe nessuna partecipazione da parte nostraโฆ nessun abbandonoโฆ nessuna fiduciaโฆ ma solo una fredda verifica.
E infatti, quando Gesรน mostra loro un segno (la moltiplicazione dei pani e dei pesci), loro si fermano solamente allโapparenza non facendo quel salto che ogni miracolo richiede, il salto della fede, il salto necessario per comprendere che ogni miracolo indica qualcosa di altro.
Gesรน, in questo discorso cerca di fare comprendere proprio questo: il vero paneโฆ il vero ciboโฆ non รจ quello materialeโฆ non รจ quello che riempie la pancia ma quello che riempie anche i cuori. Piรน importante del dare cibo a chi lo chiede รจ farsi anche cibo. Gesรน sfama la folla (moltiplicando pani e pesci) ma anche si farร cibo morendo per loro.
Siamo chiamati a fare entrambe le cose: dare da mangiare e offrire la nostra vitaโฆ
Fare solo una delle due coseโฆ potrebbe non bastare per la vita eterna!
A chi ha bisogno
donare paneโฆ riempie lo stomaco
donare pane e donarsiโฆ cambia la vita
Leggi altri commenti al Vangelo del giorno
AUTORE: Don Antonio Mancuso
PAGINA FACEBOOK
Image by blenderfan from Pixabay
- Pubblicitร -



