Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 16 Febbraio 2021

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Medita

Gesรน si trova con i suoi discepoli (cioรจ con noi) sulla barca, questa volta non c’รจ una tempesta, ma la scatena Lui con una serie di domande sul pane. Gesรน dice: โ€œState attenti al lievitoโ€. Il lievito dei farisei e di Erode, cioรจ il desiderio religioso di possedere Dio e il desiderio umano di avere il potere, vanno sempre insieme, e ci impediscono di vedere il pane della vita presente sulla barca: Cristo.

Il fariseo รจ la persona religiosa che cerca sempre dei segni da Dio, perchรฉ non crede all’Amore. E se non credi all’Amore, puoi chiedere mille segni e non basta mai. Chi invece ama sa leggere tutto come segno: tutto quello che c’รจ o significa qualcosa o รจ senza senso. E per noi una cosa ha senso quando รจ segno di amore, di comunione, sennรฒ รจ segno di morte, รจ inganno. Oltre al lievito dei farisei, che รจ religioso, รจ la falsa immagine di Dio, un Dio potente che tu vuoi dominare e avere favorevole, quindi ignori che Dio ti ami, che possiamo vivere nell’amore, c’รจ anche il lievito di Erode, del potere politico.

E sono molto connessi il lievito dei farisei, il lievito religioso e quello del potere, perchรฉ nessuna dittatura si sostiene senza millantare una forma di religione per giustificare il potere. E l’immagine che hai di Dio, poi, รจ quella che realizzi nella societร . La falsa immagine di Dio religiosa produce la falsa immagine di uomo. Per cui il lievito dei farisei รจ quello in fondo di possedere Dioโ€ฆ se non riesci a possedere Dio almeno possediamo le cose, almeno prendiamo in mano il potere e almeno facciamo finta che Dio sia con noi. (Don Franco Mastrolonardo)

Per riflettere

Qual รจ oggi per noi il lievito dei farisei e di Erode? Cosa significa oggi per me avere un โ€œcuore induritoโ€?
Il lievito di Erode e dei farisei impedisce ai discepoli di capire la Buona Novella. Forse oggi la propaganda della televisione ci impedisce di capire la Buona Novella di Gesรน?

Preghiera finale

I loro idoli sono argento e oro,
opera delle mani dell’uomo.
Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano.
Le loro mani non palpano,
i loro piedi non camminano;
dalla loro gola non escono suoni!
Diventi come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida!
(Salmo 115)

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AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโ€™Evangelizzazione e la Catechesi

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