Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 17 Dicembre 2020

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Ogni anno ci viene presentata la genealogia di Gesรน nell’imminenza del Natale. Che cosa c’entra con noi questa sfilza di nomi che non sappiamo neanche pronunciare? Di persone che non abbiamo conosciuto, che hanno a che fare con Gesรน? Perchรฉ la chiesa ci presenta questa genealogia inserita addirittura nelle pagine di un vangelo?…

La risposta รจ semplice: Gesรน non viene dal nulla. Gesรน viene da una storia di uomini e donne che lo hanno atteso, che hanno preparato questa venuta, anche inconsapevolmente, che lo hanno in un certo senso incubato questo Gesรน, e questo ci fa capire che Dio non ha risparmiato di sporcarsi le mani nella storia degli uomini.

In questa genealogia compaiono le donne, quattro donne!ย  Mai nella genealogia del mondo semitico potevano comparire delle donne, erchรฉ le donne non erano per niente considerate, erano sub umane! Giร  il fatto che compaiono delle donne la dice lunga sull’apertura di Dio verso ciascun uomo, ciascuna donna, creature sue e inoltre alcune di queste donne, di questi uomini, non erano degli stinchi di santi! รˆ possibile che Gesรน avesse tra gli antenati dei peccatori?

Bene, questo ci fa comprendere come la nostra vita รจ attraversata da ombre e luci, da peccati e da azioni che si fanno risorgere e non ci dobbiamo scandalizzare di niente perchรฉ Dio entra nella nostra storia cosรฌ com’รจ, anche nel nostro peccato e niente e nessuno ci puรฒ far dire “sono fatto cosรฌ”.. “Ho questo destino negativo”… questo non รจ un parlare cristiano. La storia nostra si costruisce personalmente con Dio dal momento in cui il Signore ci dร  la vita รจ tutto ciรฒ che รจ passato, di cui siamo eredi, รจ un bagaglio che puรฒ esserti utile per costruire santamente la nostra vita se lo poniamo sotto la luce di Dio.

Oggi ognuno di noi puรฒ ringraziare il Signore della sua storia, della sua vita, ringraziare di quello che il Signore ha fatto e sta facendo nella nostra vita… consegnarli le ombre i peccati, consegnare tutte le situazioni in cui non abbiamo amato e attendere lรฌ il suo perdono, la sua misericordia. Ma nello stesso tempo, offrirci al Signore come lode, come ringraziamento per la sua manifestazione nella nostra vita. Oggi vogliamo essere una lode della suaย  Gloria, del suo nome, della sua vita in mezzo a noi.

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A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร  Vincenziana Tiberiade 

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