Stiamo vivendo un tempo estenuante, faticoso, ci sembra di non poter andare avanti con la nostra vita, di dover solo attendereโฆ
Nellโattesa, tante speranze, desideri, ma anche tante paure, smarrimenti. Abbiamo la percezione di un tempo perso, che nessuno ci restituirร , perdiamo incontri, possibilitร , vitaโฆ
A volte ci sentiamo come davanti a un vicolo cieco, paralizzati: sembra quasi che non ci siano possibilitร , che la mia vita stessa rischi di diventare un vicolo cieco: โdopo di me, nienteโ.
Rischio cosรฌ di rinchiudermi in me stesso, lโaltro diventa un nemico, e tutto mi e รจ giustificato.
Ebbene, proprio qui e ora mi viene in aiuto questo Vangelo: rimane il fatto che ciรฒ che conta รจ amare.
Nessuno mi giudica per ciรฒ che non ho fatto.
Alla luce dellโamore (con gli occhi di Cristo) mi guardo e mi guarderรฒ e mi potrรฒ dire che tutto ciรฒ che ho vissuto e vivo nellโamore, rimane.
Solo lโamore rimane, perchรฉ solo lโamore dร vita: vitalitร , fiducia, speranza, pazienza.
E allora di nuovo posso ritrovare quella forza per dare spazio a ciรฒ che sono nel profondo: fatto per essere amato e amare, anche oggi.
Questo tempo, come ogni tempo รจ lโoccasione per dare corpo, pienezza alla mia esistenza.
Nella logica dellโamore posso riconoscere in maniera attenta e creativa come stare vicino a chi รจ in difficoltร in questo periodo: il tempo che vivo allora non sarร piรน tempo vuoto e sospeso, un tempo pieno, non un vicolo cieco, ma una strada aperta per gli altri e dunque per me.
- Pubblicitร -
Loris Piorar SJ

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
