Non prendono nรฉ moglie nรฉ marito
SABATO 21 NOVEMBRE (Lc 20,27-40)
Ogni argomentazione ha delle regole ferree da seguire. Prima regola. Lโipotesi รจ ipotesi. La supposizione รจ supposizione. Lโimmaginazione รจ immaginazione. La fantascienza รจ fantascienza. Lโateismo รจ ateismo. Lโagnosticismo รจ agnosticismo. La gnosi รจ gnosi. La filosofia รจ filosofia. La teologia รจ teologia. La rivelazione รจ rivelazione. La Legge di Dio รจ Legge di Dio. La sapienza รจ sapienza. La visione รจ visione. Il sogno รจ sogno. La leggenda รจ leggenda. La parabola รจ parabola. Lโallegoria รจ allegoria. La mistagogia รจ mistagogia. Prendere i principi di una scienza e con essa dedurre conclusioni che riguardano unโaltra scienza รจ gravissimo errore metodologico. Ma oggi neanche questโerrore piรน si commette. Si commetteva ieri. Oggi ognuno parla dal suo cuore e sentenzia quanto gli pare meglio. Oggi siamo ritornati nella torre di Babele. Siamo abili a recitare soliloqui. Nessuno piรน vuole principi oggettivi dai quali partire per imbastire un discorso. Anche perchรฉ i principi degli uni sono rifiutati in nome dei principi degli altri, a causa della nostra mente incapace ormai di cogliere lโuniversale nel particolare, lโinvisibile nel visibile, il futuro nel presente, lโeternitร nel tempo, il divino nellโumano. Eppure lโuomo creato da Dio รจ capace per natura di ragionamento, che non รจ costruire un discorso logico fondato sulla falsitร dei principi, ma di elaborare solide argomentazioni oggettive in modo da pervenire alla veritร .
I sadducei partono da un caso limite che รจ stato vissuto nel tempo. Inventato o reale a noi non deve interessare. Non si puรฒ assumere ciรฒ che รจ pura esperienza e da essa giungere a negare veritร di trascendenza. Non si puรฒ argomentare per mancanza di sviluppo di veritร oggettive. Da una veritร oggettiva si puรฒ ricavare una veritร oggettiva per argomentazione. Ma rimanendo sempre sul piano dellโargomentazione. Quando si va oltre lo sviluppo delle veritร , le conclusioni sono tutte false. La scienza si deve fermare alla scienza. La fede alla fede. La rivelazione alla rivelazione. Se lโateo possiede la fede nella non esistenza di Dio, da questa fede non puรฒ dedurre la non creazione dal nulla. Se lo fa, commette una violazione del suo stesso principio di fede. Si deve astenere da ogni conclusione o affermazione che va oltre il sensibile e il percepibile. Cosรฌ anche il sadduceo, se lui non crede nella vita eterna, deve astenersi dallโaffermazione che essa non esiste con argomenti di ragione. Le premesse sono di negazione e tutte le sue argomentazioni tenderanno allโaffermazione di ciรฒ che lui nega. Oggi siamo nel caos veritativo oggettivo, perchรฉ ormai la volontร ha preso il posto della razionalitร . Ciรฒ che si vuole รจ vero e giusto. Ciรฒ che non si vuole รจ falso e ingiusto e questo ad ogni livello. Siamo nella disumanitร piรน disumana. Un tempo almeno esisteva la veritร di natura di genere e di specie. Oggi neanche questa esiste.
In quel tempo, si avvicinarono a Gesรน alcuni sadducei โ i quali dicono che non cโรจ risurrezione โ e gli posero questa domanda: ยซMaestro, Mosรจ ci ha prescritto: โSe muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma รจ senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratelloโ. Cโerano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morรฌ senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e cosรฌ tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morรฌ anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarร moglie? Poichรฉ tutti e sette lโhanno avuta in moglieยป. Gesรน rispose loro: ยซI figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono nรฉ moglie nรฉ marito: infatti non possono piรน morire, perchรฉ sono uguali agli angeli e, poichรฉ sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosรจ a proposito del roveto, quando dice: โIl Signore รจ il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbeโ. Dio non รจ dei morti, ma dei viventi; perchรฉ tutti vivono per luiยป. Dissero allora alcuni scribi: ยซMaestro, hai parlato beneยป. E non osavano piรน rivolgergli alcuna domanda.
Gesรน รจ divinamente saggio. Argomenta dalla rivelazione nella quale i sadducei dicono di credere. Si serve dei Libri canonici. Evita i Libri deuterocanonici. Prima di tutto il mondo futuro non รจ sul modello del mondo presente. Cade cosรฌ tutto il pensiero dei sadducei. Dio non รจ Dio dei morti, ma dei vivi. Argomentazione perfetta, purissima.
Madre di Dio, Angeli, liberate i cristiani da ogni falsa argomentazione nella fede.
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Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .
