Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 9 Novembre 2020

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Egli parlava del tempio del suo corpo

LUNEDรŒ 9 NOVEMBRE (Gv 2,13-22)

La Chiesa รจ il corpo di Cristo. Il corpo รจ uno, ma รจ fatto da molte membra. Dovendo esse vivere in perfetta comunione e sinergia, vi sono delle regole da rispettare. La prima chiede che ogni membro viva la particolaritร  del suo dono, sempre perรฒ con visione universale, cioรจ a beneficio di tutto il corpo: โ€œVi sono diversi carismi, ma uno solo รจ lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo รจ il Signore; vi sono diverse attivitร , ma uno solo รจ Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno รจ data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune. Ma tutte queste cose le opera lโ€™unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole. Come infatti il corpo รจ uno solo e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, pur essendo molte, sono un corpo solo, cosรฌ anche il Cristo. Infatti noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti siamo stati dissetati da un solo Spiritoโ€ (1Cor 12,4-13). Ognuno pertanto รจ obbligato a sapere ciรฒ che lo Spirito gli ha dato, quale missione gli ha conferito, quale conformazione a Cristo ha ricevuto. Si conosce, si obbedisce allo Spirito, il corpo di Cristo cresce e produce frutti di vita eterna, salvezza, redenzione. Senza obbedienza, siamo alberi secchi.

La seconda regola vuole che ogni carisma, ministero, vocazione, missione, sia animato dalla caritร . La veritร  non รจ sufficiente. รˆ necessaria la caritร . Neanche la caritร  da sola รจ sufficiente. รˆ necessaria la veritร . Un albero di fichi per caritร  non puรฒ produrre uva. รˆ un albero di fichi. Cosรฌ un battezzato non puรฒ produrre i frutti di un cresimato o di un presbitero Gli manca la veritร  soprannaturale che viene dal sacramento: โ€œLa caritร  รจ magnanima, benevola รจ la caritร ; non รจ invidiosa, non si vanta, non si gonfia dโ€™orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dellโ€™ingiustizia ma si rallegra della veritร . Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopportaโ€ (1Cor 13,4-7). Anche nella Lettera ai Romani San Paolo indica la via della caritร : โ€œLa caritร  non sia ipocrita: detestate il male, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito; servite il Signore. Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera. Condividete le necessitร  dei santi; siate premurosi nellโ€™ospitalitร โ€ (Rm 12,9-13). Mai vanno separate veritร  e caritร . La veritร  รจ nella caritร , la caritร  รจ nella veritร . Caritร  e veritร  sono nello Spirito Santo. La caritร  รจ il frutto della veritร .

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesรน salรฌ a Gerusalemme. Trovรฒ nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, lร  seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciรฒ tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettรฒ a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciรฒ i banchi, e ai venditori di colombe disse: ยซPortate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!ยป. I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: ยซLo zelo per la tua casa mi divorerร ยป. Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: ยซQuale segno ci mostri per fare queste cose?ยป. Rispose loro Gesรน: ยซDistruggete questo tempio e in tre giorni lo farรฒ risorgereยป. Gli dissero allora i Giudei: ยซQuesto tempio รจ stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?ยป. Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesรน.

Come Gesรน purifica il tempio di Gerusalemme, ogni membro del corpo di Cristo, ogni figlio della Chiesa deve giorno dopo giorno purificare se stesso, togliendo dal suo corpo, dal suo cuore, dalla sua anima quanto non รจ conforme alla volontร  del Padre e alla veritร  e caritร  dello Spirito Santo, quanto indebolisce la grazia di Cristo Gesรน, perchรฉ essa possa crescere senza misura in noi. Il cristiano farร  questo osservando anche i piรน piccoli precetti del Vangelo. Ognuno deve sapere che sempre la trasgressione delle cose piccole apre la porta alla trasgressione delle grandi. La propria purificazione รจ la prima opera di caritร  e veritร  che dobbiamo a tutto il corpo di Cristo. Se questa prima caritร  non viene data, le altre sono โ€œcaritร โ€ umane e non soprannaturali, perchรฉ non sono in noi il frutto della Parola. Non danno salvezza.

Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutate ogni cristiano perchรฉ si purifichi come Dio รจ puro.

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Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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