Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 3 Novembre 2020

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Perchรฉ la mia casa si riempia

MARTEDรŒ 3 NOVEMBRE (Lc 14,15-24)

Non cโ€™รจ salvezza senza obbedienza. Gesรน obbedisce al Padre. Gli apostoli devono obbedire a Cristo. Lโ€™obbedienza non รจ ad un solo comando, ma ad ogni ordine ricevuto. Cosรฌ in Matteo: โ€œGesรน si avvicinรฒ e disse loro: ยซA me รจ stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciรฒ che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondoยปโ€ (Mt 28,18-20). In Marco troviamo in sostanza le stesse cose: โ€œE disse loro: ยซAndate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederร  e sarร  battezzato sarร  salvato, ma chi non crederร  sarร  condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demรฒni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherร  loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guarirannoยป. Il Signore Gesรน, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano โ€œ (Mc 16,15-20).

In Luca viene dato ordine che la missione evangelizzatrice inizi da Gerusalemme: โ€œE nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni. Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in cittร , finchรฉ non siate rivestiti di potenza dallโ€™altoยปโ€ (Lc 24,47-4). Mentre in Giovanni tra la missione di Gesรน e quella degli apostoli non dovrร  regnare alcuna differenza: โ€œGesรน disse loro di nuovo: ยซPace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voiยป. Detto questo, soffiรฒ e disse loro: ยซRicevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonatiยปโ€ (Gv 20,21-23). Lโ€™obbedienza ad ognuno di questi comandi di Gesรน non รจ facoltativo. รˆ obbligatorio. Se lโ€™apostolo non obbedisce ad ogni ordine ricevuto, secondo vie e forme a lui dettate dallo Spirito Santo, lui non รจ apostolo di Gesรน. Puรฒ essere anche consacrato apostolo, ma nei fatti e nella vita non vive da apostolo. Non obbedisce al suo Signore.

In quel tempo, uno dei commensali, avendo udito questo, disse a Gesรน: ยซBeato chi prenderร  cibo nel regno di Dio!ยป. Gli rispose: ยซUn uomo diede una grande cena e fece molti inviti. Allโ€™ora della cena, mandรฒ il suo servo a dire agli invitati: โ€œVenite, รจ prontoโ€. Ma tutti, uno dopo lโ€™altro, cominciarono a scusarsi. Il primo gli disse: โ€œHo comprato un campo e devo andare a vederlo; ti prego di scusarmiโ€. Un altro disse: โ€œHo comprato cinque paia di buoi e vado a provarli; ti prego di scusarmiโ€. Un altro disse: โ€œMi sono appena sposato e perciรฒ non posso venireโ€. Al suo ritorno il servo riferรฌ tutto questo al suo padrone. Allora il padrone di casa, adirato, disse al servo: โ€œEsci subito per le piazze e per le vie della cittร  e conduci qui i poveri, gli storpi, i ciechi e gli zoppiโ€. Il servo disse: โ€œSignore, รจ stato fatto come hai ordinato, ma cโ€™รจ ancora postoโ€. Il padrone allora disse al servo: โ€œEsci per le strade e lungo le siepi e costringili ad entrare, perchรฉ la mia casa si riempia. Perchรฉ io vi dico: nessuno di quelli che erano stati invitati gusterร  la mia cenaโ€ยป.

La sala del banchetto va riempita. Questa รจ la volontร  di colui che prepara la grande cena. I primi invitati si rifiutano di partecipare e tutti trovano una scusa. Cosa fa lโ€™uomo? Manda il suo servo perchรฉ conduca poveri, storpi, ciechi, zoppi. Ma ancora cโ€™รจ posto. Il servo viene nuovamente mandato per le strade e per le siepi perchรฉ porti nella sala ogni uomo che incontrerร . Oggi รจ questa obbedienza che รจ venuta meno, non perchรฉ il Signore abbia modificato i suoi comandi, ma perchรฉ quanti sono stati da Lui mandati a chiamare dicono che non si deve piรน chiamare, non si deve invitare alla conversione, neanche si deve proporre piรน Cristo Gesรน. Ognuno ha le sue particolari strade e di conseguenza ci si deve solo accordare perchรฉ ognuno possa vivere in pace assieme agli altri. Niente evangelizzazione e niente annunzio esplicito di Cristo Gesรน. Nessuna โ€œpropaganda alla superioritร  di Cristo Gesรนโ€ nรฉ diretta nรฉ indiretta. Cosรฌ decidendo, si opera uno stravolgimento di tutto il mistero della redenzione. Cristo non รจ piรน il solo nome nel quale รจ stabilito che possiamo essere salvati. Lui รจ uno dei tanti.

Madre di Dio, Angeli, Santi, convincete i cristiano che Gesรน รจ il solo vero Salvatore.

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Fonte@MonsDiBruno

Nota: Questo commento al Vangelo รจ gratuito pertanto l’autore non autorizza un fine diverso dalla gratuitร .

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