โBeati voi poveriโ. โInfelici voi ricchiโ. Parole che ci colpiscono sempre di nuovo talmente contraddicono il nostro sentire psichico e sociale. Per questo appena prima รจ detto il potere di guarigione delle parole di Gesรน, capaci di guarirci dal terrore umano piรน profondo e duraturo, quello dellโumiliazione, rivelandoci che lโumiliazione puรฒ diventare beatitudine.ย
Beati perchรฉ innanzitutto a loro Gesรน dirร : โVenite a me, voi che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ riposoโ.
Le beatitudini secondo Luca prendono una risonanza speciale dal fatto di essere seguite dai quattro โGuai a voiโ, dallโammonizione profetica sullโinfelicitร di coloro che accaparrano per sรฉ la ricchezza, causando la miseria altrui. Sempre, nella Bibbia, si deve scegliere tra la via della vita e la via della morte. Per cui la beatitudine dei poveri cui Gesรน si rivolge รจ motivata anche dal confronto con la situazione opposta, quella dei ricchi e dei sazi.ย
Per Gesรน รจ beatitudine la povertร del povero a confronto con la ricchezza del ricco che crea i poveri e li umilia e li affanna. Gesรน chiama beatitudine la pace della coscienza di chi non fa del male agli altri. Per chi abita il proprio cuore, meglio essere afflitti che affliggere. Meglio patire la povertร che causarla ad altri. E Gesรน visse lui stesso queste beatitudini, lui che sempre preferรฌ diventare un escluso piuttosto che escludere o tollerare che altri restassero esclusi. Ogni condizione di beatitudine ci appare in tutto il suo significato quando รจ la sola alternativa, nella realtร , al produrre noi quellโingiustizia. Povertร , afflizione, ingiustizia, persecuzione: in questo mondo atrocemente ingiusto molto spesso lโunica alternativa ad essere artefici di questi dolori รจ essere tra quelli che li subiscono, alla sequela di Gesรน. La consapevolezza di questo rende beati. Qui sta il grande insegnamento evangelico di Gesรน: che fare il male fa male anche a chi lo fa, e non solo agli altri che lo subiscono; che rifiutarsi di fare il male dร una gioia profonda.
Beatitudine รจ avere il pensiero e lo Spirito di Gesรน, รจ la pace che visse Gesรน, che preferรฌ sempre sopportare lโingiustizia piuttosto che infliggerla; รจ non avere la coscienza che ci urla contro.ย
- Pubblicitร -
Un esempio di questo รจ in Atti 5,41. Pietro e gli apostoli, dopo essere stati imprigionati e flagellati, se ne andarono lieti di essere stati perseguitati per amore di Gesรน. Questa letizia veniva loro soprattutto dal confronto con lโesperienza contraria! Essi, che sapevano lo strazio di aver salvato se stessi da oltraggi e pericoli abbandonando Gesรน alla passione, ora preferiscono stare dalla parte di chi subisce il male ingiusto, per testimoniare Gesรน e le sue parole di libertร e di comunione.
Unโultima cosa. Gesรน, nel predicare le beatitudini, ricorda ai poveri la vita dei profeti, di quelli veri, di quegli amici di Dio che sopportarono molte sofferenze e persecuzioni dai potenti pur di annunciare loro la parola di Dio di cui erano servi fedeli. E cosรฌ, illuminando i poveri con lโesempio dei profeti, dร anche a loro lo statuto di amici di Dio, e fa della loro povertร una profezia della beatitudine del regno dei cieli che giร appartiene loro.
sorella Maria
Puoi ricevere il commento al Vangelo del Monastero di Bose quotidianamente cliccando qui
