Fino a che punto Dio si compromette con noi?
Si prende cura di noi, come fa un pastore con le sue pecore…
Ci consente un legame forte, come quello tra la vite e i suoi tralci…
E addirittura ci offre una speciale intimitร di sentimento, di vita e di pensiero che รจ vera amicizia…
Ci fa amici.
Non ci chiama piรน servi… non dobbiamo eseguire comandi, alla cieca, senza il fondamento di una relazione…
Piuttosto ci chiama amici…
“Voi siete miei amici, se fate ciรฒ che io vi comando”… sembra un ricatto!
In realtร “quello che comanda”, ossia l’amore, non รจ un ordine ma una proposta (entolรฉ) che รจ il cuore vitale di questa relazione di amicizia…
“Voi siete miei amici, se fate ciรฒ che io vi comando”…
Come dire: “Nell’eventualitร in cui proviate ad accogliere la proposta del comandamento nuovo, allora sperimenterete un’amicizia che rimane forte, come forte รจ il dono della vita”.
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Perchรจ il servo non sa quello che fa il suo padrone, mentre io, da amico, ho conosciuto e riconosciuto quello che Dio ha fatto per me.
Lo ha lasciato come esempio, ai miei piedi…
Lรฌ mi ha fatto amico…
Si รจ fatto servo perchรจ gli diventassi amico…
Dal basso della mia vita, mi ha amato…
Per guardare insieme piรน avanti… piรน in alto… oltre…
Fonte: Telegram | Pagina Facebook
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