fra Marin Berišić – Commento al Vangelo del 21 Aprile 2020

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Tu sei maestro di Israele e non conosci queste cose? La fede non è essere maestro di qualcosa. Non è sapere a memoria tutta la teologia, tutto il catechismo, tutti i precetti. La fede è sopratutto l’intimità con Gesù.

L’intimità che è nel cuore, dove soffia il vento, lo Spirito santo. È lo Spirito che ci fa rinascere. Abbiamo bisogno dello Spirito, della sua franchezza, del suo soffio. Chiediamolo! Si, vieni Spirito, entra nel nostro cuore, porta l’aria nuova nel nostro cuore!

Lo Spirito dona sempre qualcosa di nuovo, di inaspettato! Spesso chiudiamo le nostre porte, le nostre finestre, non abbiamo un desiderio grande. Oggi, apriamo le porte, le finestre che entri l’aria dello Spirito!

È lo Spirito che ci porta nel mistero della croce, del Figlio innalzato. Ci fa entrare in quel amore incondizionato per noi. E ci aiuta ad entrare nella sofferenza, perché la c’è il Figlio! Lo Spirito ci fa abitare la realtà!

Perché lo Spirito ci fa innalzare lo sguardo verso L’Amato, elevato sul legno per noi!

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