Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 26 Febbraio 2020

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Il commento alle letture del 26 Febbraio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Non suonare la tromba davanti a te

MERCOLEDรŒ DELLE CENERI 26 FEBBRAIO (Mt 6,1-6.16-18)

I Maestri dello Spirito non solo insegnano le virtรน, ma anche le modalitร  secondo le quali ogni virtรน va praticata, esercitata, vissuta. San Paolo รจ grande Maestro della veritร  e della caritร  di Cristo, ma anche delle modalitร  secondo le quali veritร  e caritร  vanno praticate: โ€œPer la grazia che mi รจ stata data, io dico a ciascuno di voi: non valutatevi piรน di quanto conviene, ma valutatevi in modo saggio e giusto, ciascuno secondo la misura di fede che Dio gli ha dato. Poichรฉ, come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la medesima funzione, cosรฌ anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e, ciascuno per la sua parte, siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo doni diversi secondo la grazia data a ciascuno di noi: chi ha il dono della profezia la eserciti secondo ciรฒ che detta la fede; chi ha un ministero attenda al ministero; chi insegna si dedichi allโ€™insegnamento; chi esorta si dedichi allโ€™esortazione. Chi dona, lo faccia con semplicitร ; chi presiede, presieda con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia. La caritร  non sia ipocrita: detestate il male, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello spirito; servite il Signore. Siate lieti nella speranza, costanti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera. Condividete le necessitร  dei santi; siate premurosi nellโ€™ospitalitร โ€ (Cfr. Rm 12,1-21). Caritร  e veritร  private delle modalitร  divine sono diaboliche. Anche Satana diceva la veritร  su Cristo, ma per la sua rovina.

Il corpo di Cristo รจ uno, i carismi sono tanti: โ€œVi sono diversi carismi, ma uno solo รจ lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo รจ il Signore; vi sono diverse attivitร , ma uno solo รจ Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno รจ data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune: a uno infatti, per mezzo dello Spirito, viene dato il linguaggio di sapienza; a un altro invece, dallo stesso Spirito, il linguaggio di conoscenza; a uno, nello stesso Spirito, la fede; a un altro, nellโ€™unico Spirito, il dono delle guarigioni; a uno il potere dei miracoli; a un altro il dono della profezia; a un altro il dono di discernere gli spiriti; a un altro la varietร  delle lingue; a un altro lโ€™interpretazione delle lingue. Ma tutte queste cose le opera lโ€™unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuoleโ€ (Cfr. 1Cor 12,1-31). โ€œLa caritร  รจ magnanima, benevola รจ la caritร ; non รจ invidiosa, non si vanta, non si gonfia dโ€™orgoglio, non manca di rispetto, non cerca il proprio interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dellโ€™ingiustizia ma si rallegra della veritร . Tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta (Cfr. 1Cor 13,1-13). La veritร  deve animare la caritร , la caritร  deve sgorgare dalla veritร  e insieme devono camminare secondo divine modalitร  e forme. Ogni modalitร  deve essere in noi frutto della sapienza dello Spirito.

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In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non cโ€™รจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli. Dunque, quando fai lโ€™elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai lโ€™elemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร . E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono unโ€™aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร  io vi dico: hanno giร  ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.

Gesรน chiede che ogni opera buona sia fatta per il Padre secondo la modalitร  della segretezza. Se lโ€™opera non รจ fatta per Lui, Lui nรฉ la benedice nรฉ dona la ricompensa, nรฉ oggi nรฉ nellโ€™eternitร . A nulla serve unโ€™opera non ricompensata da Dio. รˆ vanitร .

Madre di Dio, Angeli, Santi, dateci la scienza dello Spirito per fare bene ogni cosa.

Fonte@MonsDiBruno

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