Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 11 Febbraio 2020

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Il commento alle letture del 11 Febbraio 2020 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Questo popolo mi onora con le labbra

MARTEDรŒ 11 FEBBRAIO (Mc 7,1-13)

Il profeta Isaia rivela tutta la โ€œdelusioneโ€ di Dio dinanzi alla sua vigna. Essa, invece di produrre buona uva, produceva idolatria, immoralitร , ingiustizie, delitti: โ€œVoglio cantare per il mio diletto il mio cantico dโ€™amore per la sua vigna. Il mio diletto possedeva una vigna sopra un fertile colle. Egli lโ€™aveva dissodata e sgombrata dai sassi e vi aveva piantato viti pregiate; in mezzo vi aveva costruito una torre e scavato anche un tino. Egli aspettรฒ che producesse uva; essa produsse, invece, acini acerbi. E ora, abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, siate voi giudici fra me e la mia vigna. Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna che io non abbia fatto? Perchรฉ, mentre attendevo che producesse uva, essa ha prodotto acini acerbi? Ora voglio farvi conoscere ciรฒ che sto per fare alla mia vigna: toglierรฒ la sua siepe e si trasformerร  in pascolo; demolirรฒ il suo muro di cinta e verrร  calpestata. La renderรฒ un deserto, non sarร  potata nรฉ vangata e vi cresceranno rovi e pruni; alle nubi comanderรฒ di non mandarvi la pioggia. Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti รจ la casa dโ€™Israele; gli abitanti di Giuda sono la sua piantagione preferita. Egli si aspettava giustizia ed ecco spargimento di sangue, attendeva rettitudine ed ecco grida di oppressiโ€ (Is 5,1-7).

Il profeta annunzia la Parola di Dio, ma nessuna conversione ad essa. Dio attende invano il ritorno del suo popolo. Il loro cuore perรฒ non รจ rivolto verso il Signore, ma verso gli idoli: ยซPoichรฉ questo popolo si avvicina a me solo con la sua bocca e mi onora con le sue labbra, mentre il suo cuore รจ lontano da me e la venerazione che ha verso di me รจ un imparaticcio di precetti umani, perciรฒ, eccomi, continuerรฒ a operare meraviglie e prodigi con questo popolo; perirร  la sapienza dei suoi sapienti e si eclisserร  lโ€™intelligenza dei suoi intelligentiยป. Guai a quanti vogliono sottrarsi alla vista del Signore per dissimulare i loro piani, a coloro che agiscono nelle tenebre, dicendo: ยซChi ci vede? Chi ci conosce?ยป. Che perversitร ! Forse che il vasaio รจ stimato pari alla creta? Un oggetto puรฒ dire del suo autore: ยซNon mi ha fatto luiยป? E un vaso puรฒ dire del vasaio: ยซNon capisceยป?โ€ (Is 29,10-16). Citando la profezia di Isaia, Gesรน rivela la totale cecitร  del popolo, che รจ senza senno, senza intelligenza, incapace di comprendere che รจ la Legge di Dio che va osservata e non la tradizione degli uomini. La profezia non si ferma alla denuncia, apre anche i cuori alla speranza data dalla conversione alla Parola di Cristo Signore. Nonostante il baratro morale, ci si puรฒ convertire, si puรฒ ritornare, si puรฒ bussare nuovamente al cuore del Padre.

In quel tempo, si riunirono attorno a Gesรน i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioรจ non lavate โ€“ i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti โ€“, quei farisei e scribi lo interrogarono: ยซPerchรฉ i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?ยป. Ed egli rispose loro: ยซBene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: โ€œQuesto popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore รจ lontano da me. Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uominiโ€. Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uominiยป. E diceva loro: ยซSiete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. Mosรจ infatti disse: โ€œOnora tuo padre e tua madreโ€, e: โ€œChi maledice il padre o la madre sia messo a morteโ€. Voi invece dite: โ€œSe uno dichiara al padre o alla madre: Ciรฒ con cui dovrei aiutarti รจ korbร n, cioรจ offerta a Dioโ€, non gli consentite di fare piรน nulla per il padre o la madre. Cosรฌ annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molteยป.

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Scribi e farisei guidano il popolo verso la perdizione. Gesรน Signore lo vuole portare a ragionare, pensare, discernere. La sana moralitร , che scaturisce dallโ€™obbedienza alla Legge dellโ€™Alleanza, รจ tutto per un popolo. Quando la moralitร  di obbedienza alla Legge cade, muore il popolo del Signore. Scribi e farisei guidano un popolo di morti spirituali. รˆ il loro fallimento come guide. Oggi si corre lo stesso rischio, anzi ancora piรน grande. Anche noi oggi ci stiamo avviando a condurre un popolo di morti spirituali.

Madre di Dio, Angeli, Santi, non permettete che si giunga ad uno sfacelo cosรฌ grande.

Fonte@MonsDiBruno

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