Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 5 Dicembre 2019

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Il commento alle letture del 5 Dicembre 2019 a cura di  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Ha costruito la sua casa sulla roccia

GIOVEDรŒ 5 DICEMBRE (Mt 7.21-24-27)

La nostra roccia รจ il Padre. Roccia del Padre, nello Spirito Santo, รจ Cristo Gesรน. Roccia di Cristo Gesรน, sempre nello Spirito Santo, รจ la Chiesa, non perรฒ ogni Chiesa, ma solo la Chiesa fondata su Pietro. Quanto il Salmista dice di Dio, il cristiano deve dirlo della Chiesa, fondata su Pietro: โ€œTi amo, Signore, mia forza, Signore, mia roccia, mia fortezza, mio liberatore, mio Dio, mia rupe, in cui mi rifugio; mio scudo, mia potente salvezza e mio baluardo. Invoco il Signore, degno di lode, e sarรฒ salvato dai miei nemici. Mi circondavano flutti di morte, mi travolgevano torrenti infernali; giร  mi avvolgevano i lacci degli inferi, giร  mi stringevano agguati mortali. Nellโ€™angoscia invocai il Signore, nellโ€™angoscia gridai al mio Dio: dal suo tempio ascoltรฒ la mia voce, a lui, ai suoi orecchi, giunse il mio grido. La terra tremรฒ e si scosse; vacillarono le fondamenta dei monti, si scossero perchรฉ egli era adirato. Dalle sue narici saliva fumo, dalla sua bocca un fuoco divorante; da lui sprizzavano carboni ardenti. Abbassรฒ i cieli e discese, una nube oscura sotto i suoi piediโ€ (Sal 18(17) 1-10). La Chiesa fondata su Pietro deve essere questa roccia eterna sulla quale ognuno potrร  costruire la sua casa, senza nรฉ timore nรฉ paura che essa possa crollare a causa dei venti e della pioggia.

Quando la Chiesa รจ vera roccia di salvezza? Quando essa รจ vera Parola di Cristo Gesรน cosรฌ come Cristo Gesรน รจ vera Parola del Padre. Quando ogni ministro della Parola potrร  dire come Gesรน Signore: ยซChi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perchรฉ chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre. Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perchรฉ non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo. Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerร  nellโ€™ultimo giorno. Perchรฉ io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire. E io so che il suo comandamento รจ vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico cosรฌ come il Padre le ha dette a meยป (Gv 12,44-50). Se la Chiesa, nei suoi Apostoli e ministri della Parola, non potrร  fare questa confessione di fede, condannerร  il mondo intero a costruire la sua casa sulla sabbia della falsitร , della menzogna, dellโ€™inganno, dellโ€™ingiustizia, del pensiero di Satana. La responsabilitร  รจ altissima, perchรฉ di vita eterna, ma anche di morte eterna. Se la Chiesa รจ roccia di Cristo, chi costruisce sulla sua Parola costruisce una casa eterna. Se non รจ roccia di Cristo, chi costruisce su di essa, costruisce per lโ€™inferno.

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซNon chiunque mi dice: โ€œSignore, Signoreโ€, entrerร  nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontร  del Padre mio che รจ nei cieli. Perciรฒ chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, sarร  simile a un uomo saggio, che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde, perchรฉ era fondata sulla roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, sarร  simile a un uomo stolto, che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grandeยป.

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Se il ministro della Parola vuole esse roccia di Cristo, come Cristo รจ roccia del Padre, deve predicare con lo stesso coraggio apostolico di Paolo: โ€œSiano rese grazie a Dio, il quale sempre ci fa partecipare al suo trionfo in Cristo e diffonde ovunque per mezzo nostro il profumo della sua conoscenza! Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo per quelli che si salvano e per quelli che si perdono; per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita. E chi รจ mai allโ€™altezza di questi compiti? Noi non siamo infatti come quei molti che fanno mercato della parola di Dio, ma con sinceritร  e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristoโ€ (2Cor 2,14-17). Mercanteggiare la Parola, vendere e svendere Cristo a nulla serve. รˆ illusione pensare di poter costruire la casa del mondo sulla pace, escludendo Cristo. Il Principe della Pace รจ Cristo, e la Pace, quella vera, si costruisce in Lui, con Lui, per Lui.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che ogni cristiano sia Roccia di Cristo Gesรน.

Fonte@MonsDiBruno

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