Monastero di Bose – Commento al Vangelo del giorno – 23 Novembre 2019

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La domanda che i sadducei fanno a Gesรน รจ evidentemente finalizzata a mettere in ridicolo la fede nella resurrezione dei morti e svela la loro qualitร . I sadducei infatti erano una classe ricca e aristocratica caratterizzata dallโ€™essere conservatori a livello religioso e collaborazionisti con la potenza romana occupante a livello politico. Si capisce bene che persone del genere non sentano nessuna necessitร  di credere alla resurrezione dei morti. Costoro traggono vita dalla ricchezza, dalla loro elevata posizione sociale, da relazioni con i potenti di turno e con religiosi di prestigioโ€ฆ e noi da cosa traiamo vita? Cosa alimenta in profonditร  il nostro pensare, il nostro parlare, il nostro agire? Occorre orientare tutte le nostre forze verso ciรฒ che conduce verso una vita veramente piena e non verso una vita fine a se stessa e quindi destinata a perdersi. Ce lo ha detto Gesรน stesso: โ€œChi cercherร  di salvare la propria vita, la perderร ; ma chi la perderร , la manterrร  vivaโ€ (Lc 17,33), e lo ha spiegato meglio in un altro passo: โ€œChi vuole salvare la propria vita, la perderร , ma chi perderร  la propria vita per causa mia, la salverร โ€ (Lc 9,24).

La risposta che Gesรน dร  ai sadducei necessita di alcune spiegazioni, soprattutto per quanto riguarda la prima parte. Parte in cui Gesรน sembra contrapporre i figli di questo mondo a coloro che sono giudicati degni della vita futura, che secondo alcune interpretazioni sarebbero coloro che non si sposano e quindi conducono una vita โ€œsimile agli angeliโ€ (v. 36). In realtร  pare piรน appropriato pensare che qui si faccia una distinzione tra la vita che conduciamo oggi e che viene chiamata vita dei โ€œfigli di questo mondoโ€ e la vita oltre la morte definita come vita โ€œsimile agli angeliโ€ o vita dei โ€œfigli della resurrezioneโ€ e dei โ€œfigli di Dioโ€. Gesรน non vuole certo contrapporre celibi e sposati!

Nella seconda parte troviamo la bella espressione: โ€œDio non รจ dei morti ma dai viventi; perchรฉ tutti vivono per luiโ€ (v. 38) che esprime molto bene ciรฒ che leggiamo anche nella Prima lettera di Giovanni: โ€œDio รจ amoreโ€ (1Gv 4,8). Infatti dire che Dio รจ un Dio dei viventi significa dire che Dio รจ Dio di amore, perchรฉ lโ€™amore รจ sempre fonte di vita. โ€œVivere per Luiโ€, vivere per Dio, รจ nientโ€™altro che vivere per amore e con amore.

Tutte le persone cercano la vita e non la morte. Sรฌ, proprio tutte. Dal piรน terribile delinquente fino al piรน santo! Il problema รจ come questa ricerca viene condotta. Cโ€™รจ chi la conduce cercando di togliere vita agli altri, magari coalizzandosi per meglio sopraffarli, come i sadducei o come tanti altri gruppi di potere che ancora oggi pongono la loro fiducia in ricchezze frutto di oppressione e sfruttamento. Cโ€™รจ chi, consapevole che la sua vita รจ dono dellโ€™amore di Dio, decide di vivere per Dio, cioรจ rispondendo a questo dono di amore con un amore che si rivolge verso chi gli sta accanto. Ciรฒ che dona la vita vera รจ lโ€™amore. Ciรฒ che non finirร  รจ lโ€™amore, perchรฉ lโ€™amore รจ ciรฒ che vince veramente la morte. Ciรฒ che dร  vita, ciรฒ che dร  la resurrezione, ciรฒ che non ci consegna alla morte รจ la risposta, piรน o meno maldestra, che noi cerchiamo di dare allโ€™amore con cui Dio ha creato ciascuno di noi e tutto ciรฒ che di buono esiste.

fratel Dario

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Fonte

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Non รจ Dio dei morti, ma dei viventi.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 20, 27-40

In quel tempo, si avvicinarono a Gesรน alcuni sadducรจi – i quali dicono che non c’รจ risurrezione – e gli posero questa domanda: ยซMaestro, Mosรจ ci ha prescritto: “Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma รจ senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morรฌ senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e cosรฌ tutti e sette morirono senza lasciare figli. Da ultimo morรฌ anche la donna. La donna dunque, alla risurrezione, di chi sarร  moglie? Poichรฉ tutti e sette l’hanno avuta in moglieยป. Gesรน rispose loro: ยซI figli di questo mondo prendono moglie e prendono marito; ma quelli che sono giudicati degni della vita futura e della risurrezione dai morti, non prendono nรฉ moglie nรฉ marito: infatti non possono piรน morire, perchรฉ sono uguali agli angeli e, poichรฉ sono figli della risurrezione, sono figli di Dio. Che poi i morti risorgano, lo ha indicato anche Mosรจ a proposito del roveto, quando dice: “Il Signore รจ il Dio di Abramo, Dio di Isacco e Dio di Giacobbe”. Dio non รจ dei morti, ma dei viventi; perchรฉ tutti vivono per luiยป. Dissero allora alcuni scribi: ยซMaestro, hai parlato beneยป. E non osavano piรน rivolgergli alcuna domanda.

Parola del Signore

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