Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 26 Ottobre 2019

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Non sappiamo la ragione del dolore e nemmeno la Bibbia ne fornisce una spiegazione chiara e univoca. Gesรน, commentando la tragica fine di alcuni concittadini, alcuni morti per mano di Pilato, altri uccisi dal crollo della torre di Siloe, ci fornisce una preziosa indicazione: non sono morti a causa dei loro peccati.

Dio non punisce i suoi, nรฉ manda insopportabili croci per metterci alla prova: spesso la causa del nostro dolore รจ da ricercare nelle nostre scelte sbagliate o nellโ€™incapacitร  degli uomini di vivere da adulti consapevoli ed equilibrati. Se soffro non รจ perchรฉ Dio ce lโ€™ha con me, e gran parte del dolore che vivo potrei evitarlo.

Ma, conclude Gesรน, la prova puรฒ diventare lโ€™occasione di crescere, di affrontare la vita con maggiore consapevolezza, di andare oltre. Possiamo subire la sofferenza e diventare sterili, come una pianta da appartamento, oppure cogliere la prova come un โ€œconcimeโ€ (quindi non gradevole!) che, perรฒ, porta nutrimento e poi frutto alla nostra pericolante vita.

La prospettiva di Gesรน, ardua, รจ vero, รจ carica di speranza: il dolore non รจ necessariamente una catastrofe ma puรฒ trasformarsi in inattesa opportunitร โ€ฆ

Fonte

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Se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 13, 1-9
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In quel tempo, si presentarono alcuni a riferire a Gesรน il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesรน disse loro: ยซCredete che quei Galilei fossero piรน peccatori di tutti i Galilei, per aver subรฌto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollรฒ la torre di Sรฌloe e le uccise, credete che fossero piรน colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modoยป.
ย 
Diceva anche questa parabola: ยซUn tale aveva piantato un albero di fichi nella sua vigna e venne a cercarvi frutti, ma non ne trovรฒ. Allora disse al vignaiolo: โ€œEcco, sono tre anni che vengo a cercare frutti su questโ€™albero, ma non ne trovo. Tร glialo dunque! Perchรฉ deve sfruttare il terreno?โ€. Ma quello gli rispose: โ€œPadrone, lascialo ancora questโ€™anno, finchรฉ gli avrรฒ zappato attorno e avrรฒ messo il concime. Vedremo se porterร  frutti per lโ€™avvenire; se no, lo taglieraiโ€ยป.

Parola del Signore

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