Mons. Costantino Di Bruno – Commento al Vangelo del 24 Ottobre 2019

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Il commento alle letture del 24 Ottobre 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

E quanto vorrei che fosse giร  acceso!

Rm 6,19-23; Sal 1; Lc 12,49-53

Il Salmo rivela che il Cristo di Dio ha un solo desiderio nel cuore: fare la volontร  del Padre. รˆ questa la veritร  di Gesรน. Lui fa sua la volontร  del Padre. Il dono della vita fino alla morte di croce รจ volontร  del Padre, ma รจ anche volontร  di Gesรน. Il Padre lo dona per la salvezza del mondo. Lui si lascia donare. Vuole essere donato. รˆ questa la perfetta obbedienza: trasformare la volontร  di Dio in propria volontร , proprio desiderio.

Ho sperato, ho sperato nel Signore, ed egli su di me si รจ chinato, ha dato ascolto al mio grido. Mi ha tratto da un pozzo di acque tumultuose, dal fango della palude; ha stabilito i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, una lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore. Beato lโ€™uomo che ha posto la sua fiducia nel Signore e non si volge verso chi segue gli idoli nรฉ verso chi segue la menzogna. Quante meraviglie hai fatto, tu, Signore, mio Dio, quanti progetti in nostro favore: nessuno a te si puรฒ paragonare! Se li voglio annunciare e proclamare, sono troppi per essere contati. Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto, non hai chiesto olocausto nรฉ sacrificio per il peccato. Allora ho detto: ยซEcco, io vengo. Nel rotolo del libro su di me รจ scritto di fare la tua volontร : mio Dio, questo io desidero; la tua legge รจ nel mio intimoยป (Sal 40 (39) 1-9).

Nel Vangelo secondo Giovanni Gesรน rivela ai suoi discepoli che suo cibo รจ fare la volontร  del Padre e compiere le sue opere. Dinanzi alle messi che giร  biondeggiano non ci si deve attardare. Urge mettere mano alla falce e incamminarsi verso la croce.

Intanto i discepoli lo pregavano: ยซRabbรฌ, mangiaยป. Ma egli rispose loro: ยซIo ho da mangiare un cibo che voi non conosceteยป. E i discepoli si domandavano lโ€™un lโ€™altro: ยซQualcuno gli ha forse portato da mangiare?ยป. Gesรน disse loro: ยซIl mio cibo รจ fare la volontร  di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera. Voi non dite forse: โ€œAncora quattro mesi e poi viene la mietituraโ€? Ecco, io vi dico: alzate i vostri occhi e guardate i campi che giร  biondeggiano per la mietitura. Chi miete riceve il salario e raccoglie frutto per la vita eterna, perchรฉ chi semina gioisca insieme a chi miete. In questo infatti si dimostra vero il proverbio: uno semina e lโ€™altro miete. Io vi ho mandati a mietere ciรฒ per cui non avete faticato; altri hanno faticato e voi siete subentrati nella loro faticaยป (Gv 4,31-38).

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La Lettera agli Ebrei ci rivela che offrendo il proprio corpo al Padre, il peccato รจ espiato una volta per tutte. Per lโ€™obbedienza di Gesรน il Padre purifica la terra da ogni colpa e da ogni pena. Questo รจ possibile per chi si converte, crede nel Vangelo, si lascia battezzare per nascere a nuova vita da acqua e da Spirito Santo.

รˆ impossibile infatti che il sangue di tori e di capri elimini i peccati. Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto nรฉ sacrificio nรฉ offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito nรฉ olocausti nรฉ sacrifici per il peccato. Allora ho detto: ยซEcco, io vengo โ€“ poichรฉ di me sta scritto nel rotolo del libro โ€“ per fare, o Dio, la tua volontร ยป. Dopo aver detto: Tu non hai voluto e non hai gradito nรฉ sacrifici nรฉ offerte, nรฉ olocausti nรฉ sacrifici per il peccato, cose che vengono offerte secondo la Legge, soggiunge: Ecco, io vengo a fare la tua volontร . Cosรฌ egli abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo. Mediante quella volontร  siamo stati santificati per mezzo dellโ€™offerta del corpo di Gesรน Cristo, una volta per sempre (Eb 10,4-10).

Il battesimo di Cristo รจ quello da lui vissuto sulla croce. Lรฌ si รจ battezzato, immerso nel suo sangue. Lรฌ si รจ anche immerso nellโ€™acqua dello Spirito che รจ uscita dal suo costato. In questโ€™acqua e in questo sangue dovrร  lasciarsi battezzare ogni altro uomo.

Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse giร  acceso! Ho un battesimo nel quale sarรฒ battezzato, e come sono angosciato finchรฉ non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. Dโ€™ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suoceraยป.

Il Vangelo obbliga. Lo si sceglie, si deve rimanere in esso. รˆ questa la divisione. Il Vangelo separa chi รจ in esso da chi รจ fuori di esso. Si รจ in due luoghi diversi.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci comprendere che la pace รจ solo nellโ€™obbedienza.

Fonte@MonsDiBruno

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