Commento al Vangelo di domenica 6 Ottobre 2019 – don Marco Pozza

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L’inutilitร  di Dio

Il Maestro volava ad altissima quota. I suoi discepoli, piรน simili ai tacchini che alle aquile, prima della resa tentarono il tutto per tutto, pregandolo d’andare in soccorso:ย ยซAccresci in noi la fedeยป. Temevano, forse, che sarebbe bastato poco piรน di niente per perderla tutta? Non accadrร  mai: ยซNon si perde la fede, essa cessa piuttosto di plasmare la vitaยป diceva il curato di Bernanos. La paura, dunque, era quella diย diventare miele-della-terra, quando il loro Cristo chiedeva di diventare sale: d’apparire insensati nella grande storia degli uomini. Rispose, il Maestro, non rispondendo, com’era abitudine tra di loro, com’รจ suo stile ancor oggi:ย ยซSe aveste fede quanto un granello di senape!ยปย Eco di nostalgie, voglia di cielo, sprone per possibili migliorie: perchรจ la fede non cessi d’incidere la vita.

E’ tutta una questione di stracci, assicura loro il Rabbรฌ. Io adoro gli stracci, a casa mia pullulano ovunque: mamma li partorisce riciclando vecchie lenzuola, ridando vita ad asciugamani logorati dall’uso, a vecchi grembiuli d’officina di mio papร . Li ho visti sin da bambino tra le cose di casa, tenuti rigorosamente nascosti nella credenza dello sgabuzzino. Mi colpisce la loro gentilezza: li prendi, li usi (a fare i servizi piรน sporchi), li ributti aggomitolati dentro il cassetto senza aver reso loro il minimo grazie per il servizio svolto. L’indomani, poi, li riprendi e loro, senza un minimo cenno di rivalsa o protesta, sono ancora pronti a farsi usare. Sono l’oggetto piรน inutile di casa – โ€œQuesta camicia รจ finita. Lasciamela a casa che faccio stracci per l’officinaโ€ dice spesso la mamma -, eppure ti fanno fare una bellissima figura agli occhi degli ospiti: si trattengono la polvere, lo sporco, le briciole e a te lasciano gli elogi, l’eleganza, la pulizia. Se gli stracci potessero parlare, ciรฒ che direbbero รจ facile da immaginare: โ€œLa nostra gioia รจ di non guadagnarci nulla!โ€ Come dare loro torto? Se possiedi una cosa, quella cosa un giorno te la potrebbero rubare. Se, invece, tu una cosa la doni, nessun ladro te la potrร  portare via, ma rimarrร  di tua proprietร  per sempre:ย ยซQuando avrete fatto tutto quello che vi รจ stato ordinato, dite: โ€œSiamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fareยป.

Chissร  se il Cristo-bambino, nella casa di Nazareth, avrร  visto Maria usare gli stracci per asciugare le stoviglie, oppure Giuseppe per pulire lo sgabello dai trucioli di legno. Chissร ! Fatto sta che, per parlare del lโ€™arte del servizio, fa salire in cattedra gli stracci e i loro simili: le cose inutili. Che in italiano suona come un’offesa: una cosa รจ inutile se non serve a nulla, quando non porta guadagno. Nei Vangeli, al contrario, l’inutilitร  รจ materia d’altissima finitura, ricercata: dice il non-guadagno, la non-ricchezza, l’aver fatto un gesto senza essersi arricchiti nemmeno di una parola di grazie. โ€œManco grazie mi ha detto!โ€ dice spesso la gente: alle orecchie del Cristo รจ sinonimo di gratuitร , di disinteresse, di amore cristallino. Di un animo in pace che mai sโ€™aspetterร  un ritorno dalle sue azioni:ย ยซ(Il padrone)ย โ€“ รจ pragmatico il Cristo dei Vangeli –ย avrร  forse gratitudine verso quel servo perchรจ ha eseguito gli ordini ricevuti?ยปย Domanda che giร  contiene anche la sua piรน esatta risposta.

Come esempio gli stracci di casa mia, dunque, per andare in cielo. Perchรจ la mia fede rimanga sale e non diventi miele: ยซSe potrรฒ impedire /ย a un cuore di spezzarsi / non avrรฒ vissuto invano /ย Se allevierรฒ il dolore di una vita / o guarirรฒ una pena / o aiuterรฒ un pettirosso caduto/ย a rientrare nel nido /ย non avrรฒ vissuto invanoยปย (E. Dickinson). Se come dicono gli inglesi la veritร  ha una buona faccia ma indossa stracci, allora nessun uomo รจ cosรฌ dritto come quando si china per aiutare un altro, senz’aspettarsi nulla in cambio. Gesta senza prezzo: sono il sovrapprezzo per l’eternitร . Ogni volta che prendo in mano uno straccio, penso ai cristiani doc (di origine controllata). E mi prende un grosso sconforto perchรจ agli stracci, oggi, nessuno pensa piรน d’andare a chiedere consiglio per arredare una casa. Invece sono loro, a detta di Cristo, l’emblema del vero arredatore d’interni.

Commento a cura di don Marco Pozza

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(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

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