Il biblista don Fabio Rosini commenta il Vangelo di domenica 6 Ottobre 2019 – XXVII domenica del Tempo Ordinario, dai microfoni di Radio Vaticana e dalle pagine di Famiglia Cristiana.
Servire il Signore รจ una grazia
Il Vangelo di questa domenica si apre con la domanda dei discepoli: ยซAccresci in noi la fede!ยป. Questa richiesta puรฒ avere molti motivi, ma il contesto appena precedente ne spiega lโorigine: Gesรน ha invitato i suoi discepoli a perdonare sette volte al giorno il fratello che chiede perdono dopo aver compiuto altrettante volte una colpa. Allora si capisce perchรฉ i discepoli chiedano di avere piรน fedeโฆ
Cristo ha chiesto qualcosa di paradossale e risponde alla loro domanda con un linguaggio altrettanto paradossale: ยซSe aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: โSrร dicati e vai a piantarti nel mareโ, ed esso vi obbedirebbeยป. Se qualcuno conosce come รจ fatto un gelso intende cosa ha detto Gesรนโฆ lโalbero del gelso ha radici immense, รจ uno degli alberi dalle radici piรน maestose. Ancora oggi, per sradicare un gelso sono richiesti macchinari potenti e complicati.
Di piรน: piantare un albero di quella fatta in mare รจ assurdo. Ma questa azione avrebbe luogo a partire da una fede grande come un semino piccolo, quello di senape, che nelle pieghe di una mano puรฒ sparire. La fede non รจ questione di quantitร , ma di qualitร . Perchรฉ la fede non รจ una cosa, non ci sono tre etti di fede oppure dieci tonnellate. La fede รจ una relazione. ร un rapporto con Dio.
ร ย- darsi del Padre, che รจ il Signore autentico e lโunico che meriti di essere servito. Facciamoci aiutare anche dalla prima lettura della liturgia domenicale, un brano del profeta Abacuc che termina con lโaffermazione: ยซSoccombe colui che non ha lโanimo retto, mentre il giusto vivrร per la sua fedeยป. Cosa vuol dire non avere lโanimo retto? Proviamo a domandarci: se non servo il Signore, chi sto servendo? Esiste una terra di nessuno fra la fede in Dio e lโidolatria? Se smetto di servire il Signore, vado in stand-by oppure inizio automaticamente a scivolare verso la menzogna? Ecco cosโรจ un animo retto: quello che non devia, che continua nella veritร .
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UN DONO CHE RIEMPIE LA VITA.
Se per esempio un uomo ama la sua sposa, cโรจ un momento in cui รจ permesso non amarla? Mettiamo che faccia molti atti dโamore, ma a un dato momento va in apnea e si dedica per un poโ a unโaltra donna. Si puรฒ concepire? La fede รจ una relazione che non smette, รจ un dono che riempie la vita. Possiamo capire quindi la storia del servo inutile. In greco achreios vuol dire โprivo di salarioโ โ senza utile.
Non vuol dire che non serve a niente, ma che non deve essere pagato. Servire Dio รจ sradicare gelsi, รจ vederlo in azione, รจ partecipare del suo Regno, รจ avere la forza di perdonare sette volte al giorno. E mi vorresti pure pagare? Ma se non lavoriamo nella sua vigna, a quale insulsaggine dedicheremmo mai la nostra esistenza? Non cโรจ da aver paura di ยdarci, ma di non ยdarci.
ร una grazia servirlo. Ci mancherebbe pure che ci corrisponda qualcosa, Lui che riempie la nostra vita di misericordia, quella che solo in Lui possiamo trovare. Non vale la pena di smettere di servirlo, mai. La nostra ricompensa รจ la fede. Il contrario รจ la paura. No, grazie.
Qui tutti i commenti al Vangelo della domenica
di don Fabio Rosini
Letture della
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Il giusto vivrร per la sua fede.
Dal libro del profeta Abacuc
Ab 1,2-3;2,2-4
ย
Fino a quando, Signore, implorerรฒ aiuto
e non ascolti,
a te alzerรฒ il grido: ยซViolenza!ยป
e non salvi?
Perchรฉ mi fai vedere lโiniquitร
e resti spettatore dellโoppressione?
Ho davanti a me rapina e violenza
e ci sono liti e si muovono contese.
ย
Il Signore rispose e mi disse:
ยซScrivi la visione
e incidila bene sulle tavolette,
perchรฉ la si legga speditamente.
ร una visione che attesta un termine,
parla di una scadenza e non mentisce;
se indugia, attendila,
perchรฉ certo verrร e non tarderร .
Ecco, soccombe colui che non ha lโanimo retto,
mentre il giusto vivrร per la sua fedeยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 94 (95)
R. Ascoltate oggi la voce del Signore.
Venite, cantiamo al Signore,
acclamiamo la roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie,
a lui acclamiamo con canti di gioia. R.
ย
Entrate: prostrร ti, adoriamo,
in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti.
ร lui il nostro Dio
e noi il popolo del suo pascolo,
il gregge che egli conduce. R.
ย
Se ascoltaste oggi la sua voce!
ยซNon indurite il cuore come a Merรฌba,
come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri:
mi misero alla prova
pur avendo visto le mie opereยป. R.
Seconda Lettura
Non vergognarti di dare testimonianza al Signore nostro.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timรฒteo
2 Tm 1,6-8.13-14
ย
Figlio mio, ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che รจ in te mediante lโimposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di caritร e di prudenza.
ย
Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, nรฉ di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo.
ย
Prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e lโamore, che sono in Cristo Gesรน. Custodisci, mediante lo Spirito Santo che abita in noi, il bene prezioso che ti รจ stato affidato.
Parola di Dio
Vangelo
Se aveste fede!
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 5-10
ย
In quel tempo, gli apostoli dissero al Signore: ยซAccresci in noi la fede!ยป.
ย
Il Signore rispose: ยซSe aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: โSrร dicati e vai a piantarti nel mareโ, ed esso vi obbedirebbe.
ย
Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirร , quando rientra dal campo: โVieni subito e mettiti a tavolaโ? Non gli dirร piuttosto: โPrepara da mangiare, strรญngiti le vesti ai fianchi e sรฉrvimi, finchรฉ avrรฒ mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tuโ? Avrร forse gratitudine verso quel servo, perchรฉ ha eseguito gli ordini ricevuti?
ย
Cosรฌ anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi รจ stato ordinato, dite: โSiamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fareโยป.
Parola del Signore
