Spesso, molto spesso, Gesรน rivolge agli uomini religiosi questa domanda (o simili): โNon avete mai letto nelle Scritture?โ. Interrogativo che contiene in sรฉ una buona dose di ironia, visto che i vari interlocutori di Gesรน leggevano e commentavano le sante Scritture โper mestiereโ, piรน volte al giornoโฆ Ma forse solo una domanda pungente puรฒ scalfire la forza dellโabitudine, che rischia di anestetizzare ogni comportamento. Questo vale a maggior ragione per gli esperti delle Scritture, che spesso sommergono il testo sotto fiumi di parole, nascondendone i sensi piรน semplici e dunque profondi, quelli che il lettore comune avrebbe diritto di conoscere, dei quali avrebbe bisogno per la propria vita! A volte, purtroppo, i biblisti e i teologi leggono piรน i commenti al testo che il testo stesso, oppure se ne servono solo come un pre-testo (spesso con finalitร moralistiche, terribile fraintendimento e svuotamento della potenza della Parola!), al punto che la domanda di Gesรน rischia di assumere una tonalitร realisticaโฆ
Qui Gesรน cita e interpreta le Scritture (episodi narrati in 1Sam 21,2-7 e Nm 28,9-10) per giustificare la sua condotta e quella dei suoi discepoli: a differenza di altri, egli sa bene quel che fa, e lo compie in obbedienza alla volontร del Padre, in vista della vita piena. Quella vita che รจ piรน grande di ogni precetto religioso, quella vita che ci aiuta a penetrare nello โsta scrittoโ. La vita va letta alla luce del vangelo, ma a sua volta aiuta sempre piรน a leggere il vangelo: questo ci ha insegnato Gesรน! Altrimenti non vi รจ ascolto della Parola contenuta nelle Scritture, bensรฌ esercizio intellettuale su un testo antico: ecco lโinganno degli inganni (perchรฉ nutrito da supponenza intellettuale), che preclude la vera conoscenza della potenza di Dio contenuta tra le righe delle Scritture (cf. Mt 22,29)โฆ
Quando si interpreta, qui e ora, il significato dello โsta scrittoโ, e lo si coglie alla luce e in vista della vita, si puรฒ giungere a sintesi illuminanti, come questa: โSe aveste compreso che cosa significhi:โMisericordia io voglio e non sacrificiโ (Os 6,6, testo molto caro a Gesรน, che lo cita anche in Mt 9,13), non avreste condannato persone senza colpaโ (v. 7). Affermare ciรฒ non รจ molto diverso dal dire โ come nel passo parallelo di Marco (2,27) โ che il sabato รจ stato fatto per lโuomo e non lโuomo per il sabato. Commenta Umberto Galimberti: โโLa morale รจ fatta per gli uomini, non gli uomini per la moraleโ. Questa frase di Kant riproduce con un altro linguaggio quello che Gesรน Cristo aveva detto: โIl sabato รจ fatto per gli uomini, non gli uomini per il sabatoโ. Cioรจ: guai a piegare lโuomo alla legge e assumere la legge come giudizio nei confronti dellโuomo, perchรฉ quello che cโรจ da salvare non รจ il principio della legge, quello che cโรจ da salvare รจ lโuomoโ.Non รจ forse questa la radice della misericordia?
Scritture, interpretazione intelligente, vita: ecco il percorso! Manca solo un ultimo tassello, quello decisivo, prontamente aggiunto da Gesรน: โPerchรฉ il Figlio dellโuomo รจ signore del sabatoโ (v. 8). Centralitร del Signore Gesรน Cristo, alla luce del quale vanno lette tutte le Scritture; centralitร di unโintelligenza misericordiosa, o di una misericordia intelligente.
fratel Ludwig
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Il Figlio dellโuomo รจ signore del sabato.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 12, 1-8
In quel tempo Gesรน passรฒ, in giorno di sabato, fra campi di grano e i suoi discepoli ebbero fame e cominciarono a cogliere delle spighe e a mangiarle.
Vedendo ciรฒ, i farisei gli dissero: ยซEcco, i tuoi discepoli stanno facendo quello che non รจ lecito fare di sabatoยป.
Ma egli rispose loro: ยซNon avete letto quello che fece Davide, quando lui e i suoi compagni ebbero fame? Egli entrรฒ nella casa di Dio e mangiarono i pani dellโofferta, che nรฉ a lui nรฉ ai suoi compagni era lecito mangiare, ma ai soli sacerdoti. O non avete letto nella Legge che nei giorni di sabato i sacerdoti nel tempio vรฌolano il sabato e tuttavia sono senza colpa? Ora io vi dico che qui vi รจ uno piรน grande del tempio. Se aveste compreso che cosa significhi: “Misericordia io voglio e non sacrifici”, non avreste condannato persone senza colpa. Perchรฉ il Figlio dellโuomo รจ signore del sabatoยป.
Parola del Signore.
