Cerchiamo di comprendere questa parola giร non facile di per sรฉ, resa ancora piรน difficile dai tagliuzzamenti e dagli incollamenti dei nostri liturgisti, a volte piรน attenti ad una teo-ideologia che al senso di quanto avviene nella vita di Gesรน. Il rischio รจ di usare Gesรน per fare passare una nostra idea, svalutando in tal modo la Parola stessa e usando Cristo per confermare le nostre idee. ร un rischio che corriamo tutti e nel quale tutti ci cadiamo: non scandalizziamoci ma apriamo gli occhi per riconoscere le nostre manipolazioni e cercare di correggere ciรฒ che รจ possibile correggere.
I fratelli di Gesรน, che non erano ciechi, sconsigliano a Gesรน di andare alla festa delle Capanne, perchรฉ i Giudei lo vogliono condannare. Il motivo di tale condanna lo troviamo ai versetti 23-24 che sono stati tagliati: โVoi vi sdegnate contro di me (dice Gesรน ai Giudei) perchรฉ di sabato ho guarito interamente un uomo (mentre voi di sabato circoncidete un uomo)? Non giudicate secondo le apparenze, giudicate con giusto giudizioโ.
Giudicare secondo le apparenze รจ usare la vita, la storia, gli avvenimenti per confermare le nostre teorie e le nostre ideologie. Quante ricerche scientifiche fanno questo prendendo una scheggia di vita e facendola diventare universale. Se cโรจ un peccato nella nostra scienza, soprattutto quella medica, รจ proprio questo: sentiamo di tutto e il contrario di tutto. Lโimportante รจ che questo serva a cambiare le idee della gente e le loro abitudini favorendo il mercato. Un esempio su tutti: quale campagna รจ stata fatta alla fine del secolo scorso contro lโallattamento al seno della madre. Quanti guai questo ha creato soprattutto nei paesi del Terzo Mondo. Il mercato ha tirato e quando ha finito di tirare si รจ ricominciato ad inneggiare allโimportanza dellโallattamento non con il latte artificiale ma con il latte della mamma.
Tornando a noi: giudicare secondo le apparenze il fatto che Gesรน ha guarito lโuomo malato da 38 anni, รจ volere fare rientrare la realtร nella nostra ideologia teologica: di sabato non si fanno queste cose. Ciรฒ che vale non รจ il bene fatto ma la legge trasgredita.
Gesรน comunque sale a Gerusalemme perchรฉ non puรฒ obbedire ai suoi fratelli, Lui obbedisce al Padre. Cosรฌ la sua festa รจ diversa dalla loro, perchรฉ in essa si svolgerร il giudizio della croce che allโapparenza รจ dolore, in realtร รจ amore donato.
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Gli interrogatori con cui Gesรน รจ travolto, sono una opportunitร per rivelare ciรฒ che Lui fa, ciรฒ che Lui dice, chi Lui รจ. Allโapparenza avvengono questi interrogatori perchรฉ bisogna salvare la legge e non lโuomo, in realtร queste situazioni sono per Lui occasione di rivelazione. Accogliamo il suo grido e obbediamo alla sua chiamata: โChi ha sete venga a me e bevaโ.
Le reazioni della gente, come quella dei capi dei Giudei, sono le stesse reazioni della prima comunitร cristiana e sono le stesse reazioni nostre. Guardare quanto avviene, magari leggendo tutto il capitolo nella sua interezza, significa guardarci allo specchio. La lettura non รจ finalizzata allo scandalo e alla critica, la lettura รจ finalizzata a vederci allo specchio, riconoscendo il nostro modo errato di porci davanti a Dio.
Come puรฒ un uomo dire parole che non vengono da un uomo ma da Dio stesso? Come puรฒ un uomo mettersi al di sopra della legge e del sabato, che sono ordinamenti divini, in nome dellโamore e della vita? Come puรฒ essere questa Parola di Dio? Come puรฒ venire da Dio e pretendere di essere Dio facendo altro da quello che Dio secondo noi ha detto? Come puรฒ in questo modo chiamarlo Padre?
Noi cultori della Legge usiamo la Legge per negare la realtร , per volere adeguare la realtร alla Legge, per volere cambiare il mondo anzichรฉ amarlo. Non neghiamo il male, il mucchio di letame su cui viviamo. I poveri continuano a dormire di notte senza il mantello sotto le serrande chiuse dellโalta moda. Le nostre ideologie sono finalizzate a zittire i poveri: non si puรฒ guarire un uomo di sabato. Non si possono salvare vite se sono stranieri. Chiudiamo gli occhi e mandiamo questi poveri da unโaltra parte, loro sono colpevoli della loro povertร : che stiano paralizzati, รจ quello che si meritano. Dove รจ Dio in questo mondo ingiusto che neanche Dio puรฒ raddrizzare? Che razza di un Dio รจ il nostro? Lโunica giustizia vera e non apparente, libera da ogni ideologia, รจ quella di essere bene in mezzo alle ingiustizie perpetrate in modo globalizzato. Quando la vita di un uomo perchรฉ appartiene ad una nazione vale piรน di quella di un uomo di unโaltra nazione, questa รจ pazzia non giustizia. Non mi interessa se il PIL va su o giรน: รจ ingiustizia, รจ razzismo, รจ omicidio preterintenzionale.
Non ci rimane che amare, sapendo che lโingiustizia come il male permarrร . Come permarrร la bellezza di guarire un uomo nella sua interezza in giorno di sabato.
Commento a cura di p. Giovanni Nicoli.
Fonte – Scuola Apostolica Sacro Cuore
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[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]Vangelo del giorno
Gv 7, 1-2. 10. 25-30
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesรน se ne andava per la Galilea; infatti non voleva piรน percorrere la Giudea, perchรฉ i Giudei cercavano di ucciderlo.
Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salรฌ anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto.
Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: ยซNon รจ costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli รจ il Cristo? Ma costui sappiamo di dov’รจ; il Cristo invece, quando verrร , nessuno saprร di dove siaยป.
Gesรน allora, mentre insegnava nel tempio, esclamรฒ: ยซCerto, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato รจ veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perchรฉ vengo da lui ed egli mi ha mandatoยป.
Cercavano allora di arrestarlo, ma nessuno riuscรฌ a mettere le mani su di lui, perchรฉ non era ancora giunta la sua ora.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
