Commento alle letture del 5 Febbraio 2019 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 5 Febbraio 2019 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Sentรฌ nel suo corpo che era guarita dal male

Eb 12,1-4; Sal 21; Mc 5,21-43

La fede รจ relazione di purissima veritร  con la Persona che รจ sorgente della nostra vita. Lโ€™uomo รจ sempre povero di ogni vita. Lโ€™ha persa con il suo peccato. รˆ entrato per la sua disobbedienza nella morte. Potrร  attingere la vita solo nel suo Dio, che รจ vita eterna e fonte di ogni vita. Il Padre ha posto la sua vita eterna in Cristo Gesรน. Per noi รจ Cristo la sorgente, la fonte, il pozzo, la cisterna dalla quale sgorga lโ€™acqua viva che dona ogni vita. Dinanzi a Cristo le relazioni di fede sono molteplici. Possiamo affermare che ogni uomo possiede una sua particolare, speciale relazione. Vi รจ una donna. Lei ogni giorno perde la vita. Il sangue รจ la vita. Lei non riesce a trattenere la vita nel suo corpo. Il mondo che รจ nella morte non la puรฒ aiutare. Infatti lei consuma le sue sostanze correndo da un medico ad un altro, ma senza alcun successo. La vita scappa via dal suo corpo. Questa donna crede in Cristo sorgente della vita. Se lei riuscirร  a toccare anche il lembo del suo mantello, la vita rimarrร  in essa. Il flusso del sangue finirร  per sempre. Si avvicina, tocca il mantello. Il sangue si arresta allโ€™istante. Gesรน vuole che la fede di questa donna sia modello per tutta lโ€™umanitร  e chiede che venga messo in luce quanto รจ avvenuto nel segreto del cuore. Ora quanti sono senza vita, sanno che Cristo puรฒ dare ogni vita. Per tutti Lui รจ la vita e la sorgente della vita.

Essendo Gesรน passato di nuovo in barca allโ€™altra riva, gli si radunรฒ attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giร iro, il quale, come lo vide, gli si gettรฒ ai piedi e lo supplicรฒ con insistenza: ยซLa mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perchรฉ sia salvata e vivaยป. Andรฒ con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per opera di molti medici, spendendo tutti i suoi averi senza alcun vantaggio, anzi piuttosto peggiorando, udito parlare di Gesรน, venne tra la folla e da dietro toccรฒ il suo mantello. Diceva infatti: ยซSe riuscirรฒ anche solo a toccare le sue vesti, sarรฒ salvataยป. E subito le si fermรฒ il flusso di sangue e sentรฌ nel suo corpo che era guarita dal male. E subito Gesรน, essendosi reso conto della forza che era uscita da lui, si voltรฒ alla folla dicendo: ยซChi ha toccato le mie vesti?ยป. I suoi discepoli gli dissero: ยซTu vedi la folla che si stringe intorno a te e dici: โ€œChi mi ha toccato?โ€ยป. Egli guardava attorno, per vedere colei che aveva fatto questo. E la donna, impaurita e tremante, sapendo ciรฒ che le era accaduto, venne, gli si gettรฒ davanti e gli disse tutta la veritร . Ed egli le disse: ยซFiglia, la tua fede ti ha salvata. Vaโ€™ in pace e sii guarita dal tuo maleยป. Stava ancora parlando, quando dalla casa del capo della sinagoga vennero a dire: ยซTua figlia รจ morta. Perchรฉ disturbi ancora il Maestro?ยป. Ma Gesรน, udito quanto dicevano, disse al capo della sinagoga: ยซNon temere, soltanto abbi fede!ยป. E non permise a nessuno di seguirlo, fuorchรฉ a Pietro, Giacomo e Giovanni, fratello di Giacomo. Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: ยซPerchรฉ vi agitate e piangete? La bambina non รจ morta, ma dormeยป. E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sรฉ il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrรฒ dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: ยซTalitร  kumยป, che significa: ยซFanciulla, io ti dico: ร lzati!ยป. E subito la fanciulla si alzรฒ e camminava; aveva infatti dodici anni. Essi furono presi da grande stupore. E raccomandรฒ loro con insistenza che nessuno venisse a saperlo e disse di darle da mangiare.

Un padre, Giร iro, vede che la vita sta abbandonando sua figlia, gravemente ammalata. Ricorre a Gesรน e chiede che venga e fermi la vita della figlia, perchรฉ non se ne vada. Mentre si avviano verso casa, la figlia muore. Vengono ad informarlo e gli suggeriscono di non disturbare il Maestro. Ormai la vita non cโ€™รจ piรน e Lui nulla potrร  fare. Gesรน rassicura Giร iro. Gli dice di non temere, ma di avere fede. Lui non รจ solo capace di fermare la vita perchรฉ non lasci il corpo. รˆ anche capace di richiamare la vita perchรฉ ritorni nel suo corpo. Cosรฌ avviene. Gesรน chiama la vita. Essa torna nel suo corpo. La figlia con la vita viene ridonata al Padre. Ogni uomo puรฒ perdere la vita in molti modi, diverse volte. Deve sapere una cosa sola: solo Cristo รจ la vita eterna e solo Lui รจ la sorgente costituita dal Padre nel quale si attinge ogni vita. Chi ha questa fede accorre, chiede, bussa, ritorna in vita. Chi non crede, rimane nella sua morte.

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Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci di purissima fede in Cristo Gesรน, sorgente della vita.

Fonte |ย @MonsDiBruno

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