Vangelo del giorno – 28 ottobre 2017 – don Antonello Iapicca

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CHIAMATI NELLA NOTTE IN CUI CRISTO HA VINTO LA MORTE PER ANNUNCIARE CON LA SUA FORZA IL PERDONO DEI PECCATI

Non siamo apostoli per la nostra volontร , per un desiderio, per quanto nobile sia. E’ Gesรน che costituรฌ, che fece i Dodici. E’ opera sua, come la nostra stessa vita รจ una sua opera che scaturisce dalla sua intimitร  con il Padre. Mette i brividi pensare al grande mistero della profonda intimitร  con Gesรน alla quale e per la quale siamo stati chiamati. Essa giunge al punto di fare di noi degli alter Christus, degli altri Cristo, condividendo con Lui vita e missione. Gesรน รจ sceso in missione sulla terra uscendo dall’intimitร  con il Padre per cercare e salvare la pecora perduta. Si รจ consumato nell’amore che lo ha gettato all’ultimo posto, il posto piรน lontano dal Padre, scavalcando in una corsa a ritroso, il peccatore piรน grande della storia. L’ultimo posto di Gesรน perchรฉ nessuno resti escluso dalla salvezza. Nell’ultimo posto di Gesรน vi รจ il nostro ultimo posto, quello dell’apostolo, quello che ci รจ riservato ogni giorno. E’ esattamente dove i fatti della nostra vita ci conducono che siamo inviati in missione. E’ nella difficoltร  sul lavoro, in famiglia, dove e con chi sia, che siamo mandati ad essere Cristo stesso, a portare la salvezza, a caricarsi dei peccati del mondo, o meglio a lasciare che Cristo li carichi sulle sue spalle che ha preso in prestito da noi. E’ questa la chiamata che ci ha raggiunti, l’amore che consuma il male consumando la nostra vita, perchรฉ il mondo riceva la vita, quella vera che ci รจ data e che sovrabbonda in noi.

don Antonello Iapicca

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 6, 12-16
Dal Vangelo secondoย  Luca

In quei giorni, Gesรน se ne andรฒ sul monte a pregare e passรฒ tutta la notte pregando Dio. Quando fu giorno, chiamรฒ a sรฉ i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede anche il nome di apostoli: Simone, al quale diede anche il nome di Pietro; Andrea, suo fratello; Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso; Giacomo, figlio di Alfeo; Simone, detto Zelota; Giuda, figlio di Giacomo; e Giuda Iscariota, che divenne il traditore.
Disceso con loro, si fermรฒ in un luogo pianeggiante. C’era gran folla di suoi discepoli e gran moltitudine di gente da tutta la Giudea, da Gerusalemme e dal litorale di Tiro e di Sidรฒne, che erano venuti per ascoltarlo ed essere guariti dalle loro malattie; anche quelli che erano tormentati da spiriti impuri venivano guariti. Tutta la folla cercava di toccarlo, perchรฉ da lui usciva una forza che guariva tutti.

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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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