Vangelo del Giorno – 2 Maggio 2017 – don Luigi Epicoco

- Pubblicitร  -

“Dacci segni cosรฌ crediamo”, dice la gente nel Vangelo di oggi. Ma in realtร  la logica di Dio รจ il contrario: se credi, tutto diventa “segno”, assume cioรจ un valore e un senso che non รจ piรน quello di prima.

Chi vuole vedere prima questa logica e poi credere รจ come una persona che vuole prima vedere il panorama e poi salire sulla montagna, quando invece il panorama lo vedi solo dopo che hai scalato la montagna. Poi il discorso si sposta al “pane vivo”, quello che sazia per sempre, cioรจ quel pane che che si occupa di sfamare il nostro bisogno di amore e di senso e non le nostre emozioni; dice Gesรน: “io sono il pane di vita; chi viene a me non avrร  fame e chie crede in me non avrร  sete, ma!”.

Eppure noi cristiani trascuriamo troppo spesso il valore di queste parole, pensando che Gesรน sfama la nostra testa e non il nostro cuore. Forse il Vangelo di oggi ci ricorda che se togliamo l’Eucarestia dalla nostra vita ci rimane solo una bella spiegazione ma quel vuoto di senso non sarร  scalfito.

Molto spesso a una persona non puoi spiegarle l’amore ma puoi abbracciarla. Gesรน fa cosรฌ. L’Eucarestia per noi รจ Gesรน che ci abbraccia ed รจ cosรฌ che ci spiega l’amore, saziandoci.

don Luigi Epicoco su Facebook

- Pubblicitร  -

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Gv 6, 30-35
Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, la folla disse a Gesรน: ยซQuale segno tu compi perchรฉ vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”ยป.
Rispose loro Gesรน: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: non รจ Mosรจ che vi ha dato il pane dal cielo, ma รจ il Padre mio che vi dร  il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio รจ colui che discende dal cielo e dร  la vita al mondoยป.
Allora gli dissero: ยซSignore, dacci sempre questo paneยป.
Gesรน rispose loro: ยซIo sono il pane della vita; chi viene a me non avrร  fame e chi crede in me non avrร  sete, mai!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...