La chiesa oggi ci fa fare memoria del piรน grande convertito di tutti i tempi :Paolo di Tarso, lo zelante fariseo, accanito persecutore dei cristiani. Perchรฉ celebriamo la conversione di Paolo? Non basta celebrare la sua nascita al cielo il 29 giugno? Evidentemente no. ร la conversione il primo passo verso la santitร .
Senza conversione niente santitร . E che cosa รจ la conversione se non il passaggio dalla religione alla fede in Gesรน? Paolo ha fatto questo. Gesรน risorto gli ha rapito il cuore e in un istante ha capito tutto. “Sono stato conquistato da Cristo, dirร Paolo, e non sono piรน io che vivo, ma cristo vive in me. Questa vira che vivo nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio che mi ha amato e ha dato la sua vita per me “.
Lo dirร agli abitanti della Galizia che cerca di evangelizzare. La conversione avviene quando ci si sente amati cosรฌ come siamo, da Gesรน. Quando Egli ci rapisce il cuore ci spinge ad annunciare a tutti questo Amore. Un cuore innamorato non puรฒ che raccontare il suo amore. Cosรฌ si diventa evangelizzatori, gente che testimonia l’amore con parole e gesti. Gesti di guarigione e liberazione dal male. Chi appartiene a Gesรน vince il maligno.
Oggi guardo alla mia “conversione”. Sono passato dalla religione alla fede in Colui che mi ha amato e ha dato la sua vita per me?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร Vincenziana Tiberiade



