La nostra liberazione รจ vicina!
Quale certezza migliore per iniziare il nuovo anno liturgico? Quale certezza migliore per vivere il tempo di Avvento?
La nostra liberazione รจ vicina!
Ma non รจ semplicemente un mantra di cui convincerci. ร una certezza che il credente puรฒ sperimentare concretamente, perchรฉ รจ promessa carica di tensione e di speranza. Da una parte qualcosa che puรฒ ancora accadere, e quindi lโattesa, il desiderio, la speranza appunto; dallโaltra la certezza di non essere dei โsoli posti nel mondoโ, dei โdimenticati da chi un tempo ci aveva volutoโ, dei โnon-vistiโ da chi ci vive accanto; e quindi una positiva tensione interiore che ci convince a restare aperti, a non chiuderci, a non bloccarci interiormente in posizioni di difesa.
La nostra liberazione รจ vicina, ma non accadrร senza di noi. Accorgersi, accogliere รจ la risposta che possiamo dare. E nessuno potrร sostituirsi a noi. La nostra liberazione รจ una promessa e un cammino: la promessa del Dio che si fa prossimo alla nostra umanitร e il cammino che ognuno di noi sceglie quotidianamente di fare verso di lui.
Non esiste alcun atto miracolistico. Non รจ un passare dal buio alla luce come se qualcuno ci avesse dato la possibilitร di pigiare un interruttore. La nostra liberazione รจ una nuova creazione: accade nel tempo, lentamente, รจ fatta di passi indietro, di tentennamentiโฆ e allโimprovviso di balzi in avanti. E Colui che opera ha mani di artista, che pennellata dopo pennellata dร vita al capolavoro; ha mani di vasaio che modella e dร forma a ogni cosa.
Per noi un unico fondamentale impegno, quello che la Parola stessa ci suggerisce: stare attenti a noi stessi, fare in modo che i nostri cuori non si appesantiscano, non diventino macigni, non siano anestetizzati da compromessi di sopravvivenza. E per riuscirci un unico segreto: pregare, pregare per avere la forza di vivere ogni giorno, in ogni istante, percorsi di liberazione.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Signore, nostra liberazione
Vieni, Signore Gesรน,
vieni, Liberatore fedele,
che sciogli i nostri blocchi
e ci liberi dai legacci interiori.
Vieni, tu che doni la vita di Dio
e ci apri alla sua presenza.
Vieni, tu che sei la realizzazione
di ogni promessa,
il compimento di tutte le attese,
la pienezza di Dio tra noi.
Libera i nostri cuori,
sostieni i nostri passi, aprici a te!
Vieni, Signore Gesรน, maranathร !
FONTE – Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.comCANALE YOUTUBE
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