Come un segno straordinario nel cielo, cosรฌ apparirai, Signore. Come un segno straordinario che apparirร tra calamitร e tribolazioni. E concretamente significa: mentre tutto il mondo delle nostre certezze, cosรฌ faticosamente costruito, andrร in disfacimento, tu comparirai.
Ma noi, in quel momento saremo in grado di riconoscerti?
Noi, Signore della vita, saremo in grado di alzare gli occhi mentre il tutto della nostra vita crollerร ?
Giร โฆ รจ questa la vera domanda che con coraggio dovremmo porci. Perchรฉ in fondo la nostra casa, qualsiasi forma abbia, che sia un castello, un monolocale o un cartone, รจ una nostra sicurezzaโฆ e se crolla, molto di noi crolla. La nostra famiglia, che sia unita o frammentata, numerosa o meno, per quanto fragile รจ uno dei nostri scogli interiori. Il nostro ambiente, le conoscenze, gli amici, le strade che percorriamo ogni giorno, gli ambienti che ci sono familiari, sono per noi una rocciaโฆ anche quando ci stanno strettiโฆ
Ma quando tutto crolla, come si fa a staccare gli occhi dalle macerie? Come si fa a volgerli verso un nuovo che ancora non conosciamo e che non si รจ totalmente rivelato? Come facciamo ad accorgerci di te, che abiti il nuovo e penetri nellโinedito?
Lโinvito dei pochi versetti del Vangelo di questa domenica รจ paradossale. La metafora del ramo di fico รจ destabilizzante. Un ramo tenero e le prime foglie sono presagio di nuova vitalitร . E chi vede gioisce.
Ma tribolazioni e calamitร , destabilizzazione e crisi come possono essere presagio di vita? Come possono i nostri occhi riuscire a scoprire la vita nella morte? Come possiamo imparare a guardare il mondo e la storia e gli eventi con occhi nuovi? Perchรฉ di questo si tratta. Ma non in modo banale. Non dicendo approssimativamente che รจ Dio a mandarci queste cose per convertici. Quelle sono bestemmie.
Qui cโรจ molto di piรน. Colui che nella crisi sa scorgere il ramo tenero e nuove gemme ha iniziato un cammino di pienezza: sempre piรน distante da logiche puramente umane e sempre piรน pieno di Dio, delle sue prospettive, delle sue logiche. Un cammino di pienezza da reimparare sempre ogni giorno.
UNA PREGHIERA COME SOSTEGNO
Come un tenero ramo
Signore Gesรน,
viviamo in un mondo
che continua a crollare:
le nostre certezze, gli affetti,
il pianeta, il futuro.
Vorremmo roccia
e continuiamo a vivere
con i piedi sulla sabbia.
Eppure anche ora, anche oggi,
anche qui ci sono rami teneri
con foglie nuove,
segno di una Vita
che sta per sbocciare
anche nella mia vita.
Donami occhi per vedere
e un cuore che sappia accorgersene.
Amen.
FONTE – Sr. Mariangela, sul sito cantalavita.comCANALE YOUTUBE
PAGINA FACEBOOK





