Robert Cheaib – Commento al Vangelo del 23 Luglio 2019

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ยซOgni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perchรฉ porti piรน fruttoยป.

A primo acchito, la sorte del tralcio che non porta frutto e di quello che lo porta sembrano uguali. C’รจ comunque un taglio. Ma i due tagli sono diversi. Uno รจ un taglio per la morte, l’altro รจ per la vita.

Chi cammina con Dio non รจ risparmiato dalle difficoltร  e dalle croci della vita, ma il suo atteggiamento nei loro confronti, la traduzione di queste croci nella trama generale della propria esistenza, fa la differenza.

Non รจ ciรฒ che sopporti che conta, ma come, perchรฉ e per chi lo sopporti che fa la differenza. Per questo l’appello fondamentale รจ rimanere in lui, perchรฉ il senso della nostra esistenza รจ lรฌ, nella dimora, nell’Unione nuziale dove lui sarร  tutto in tutti.

Fonte: il sito di Robert Cheaib

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Docente di Teologia presso la Pontificia Universitร  Gregoriana e l’Universitร  Cattolica del Sacro Cuore.

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Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 15, 1-8

In quel tempo, disse Gesรน ai suoi discepoli:
ยซIo sono la vite vera e il Padre mio รจ l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perchรฉ porti piรน frutto. Voi siete giร  puri, a causa della parola che vi ho annunciato.

Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non puรฒ portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, cosรฌ neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perchรฉ senza di me non potete fare nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano.

Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarร  fatto. In questo รจ glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoliยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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