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Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di domenica 5 Maggio 2024

Domenica 5 Maggio 2024
Commento al brano del Vangelo di: Gv 15, 9-17

Amanti 

Parliamo dโ€™amore, vi va?

Ne abbiamo bisogno perchรฉ sappiamo che รจ lโ€™amore che muove il mondo. Ne abbiamo bisogno in questi tempi cupi e logoranti, aggressivi e violenti, in cui la luce viene insediata dallโ€™ombra dello sconforto e del vittimismo.

Ne abbiamo bisogno anche se nella vita il nostro desiderio di amare e di essere amati รจ rimasto frustrato, incompiuto, castrato.

Ne abbiamo bisogno perchรฉ, di questi tempi, dietro al termine amore si nasconde di tutto, anche sentimenti che con lโ€™amore non hanno niente a che vedere.

Ne abbiamo urgente bisogno per capire come davvero funzioni lโ€™amore.

E chiediamo allโ€™Amore di parlare di amore.

Allโ€™Amato di insegnarci ad amare.

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Gv 15, 9-17 | Paolo Curtaz 18 kb 40 downloads

Sesta Domenica di Pasqua, anno di Marco – Atti 10,25-27.34-35.44-48; 1Gv 4,7-10;…

Dimorare 

Il primo messaggio del vangelo di oggi รจ semplice: lasciamoci amare. 

Tutto il vangelo conduce a questa unica, disarmante veritร : siamo amati. Amati da Dio che ci ha voluti, pensati, siamo preziosi ai suoi occhi. Siamo amati a prescindere. Perciรฒ possiamo cambiare, fiorire, imparare.

Non รจ facile credere questo, lo so bene: molti, fra noi, fanno esperienza di mediocritร , di dolore, di solitudine.

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Il mondo ci ama solo se abbiamo qualcosa da dare, Dio ci ama non perchรฉ siamo amabili, ma perchรฉ ci ha creati. Tutta la nostra vita consiste nello scoprirci amati. 

E Dio, lโ€™unico, non ci ama perchรฉ siamo buoni ma, amandoci, ci rende buoni.

Dio non puรฒ che donare il suo amore, dicevano i Padri della Chiesa, fa parte della sua natura profonda.

E se giร  abbiamo scoperto di essere amati, Gesรน insiste: dimorate in questo amore, restateci.

Dopo avere cercato Dio, affascinati da qualche credente credibile, dopo avere scoperto che, in Gesรน, anche noi siamo suoi figli, tutta la nostra vita diventa attesa di pienezza, manifestazione dellโ€™amore di Dio. E possiamo dimorare, dice il Signore, solo osservando i comandamenti.

Stride, questa richiesta, la parola โ€œcomandamentoโ€ ci rimanda alla regola, alla norma, alla sanzione.

No, perchรฉ Gesรน รจ venuto a donare un nuovo โ€œcomandamentoโ€: imita il Padre che ti ama e riama te stesso, gli altri, Lui.

I โ€œcomandamentiโ€, allora, non diventano una serie di norme da osservare per meritare lโ€™amore, ma il modo di manifestare questo amore. Diventano la forma dellโ€™amore, come รจ il fiore donato allโ€™innamorato che rappresenta il sentimento che proviamo.

Quando mi occupo di mio figlio, lo vesto e gli preparo colazione per portarlo a scuola, non sto seguendo il protocollo del buon genitore, sto esplicitando nella concretezza il fatto di occuparmi di lui, di volergli bene!

Mio comandamento

Quale comandamento devo osservare per dimorare in Dio?

Quello โ€œnuovoโ€ diventa โ€œmioโ€, dice Gesรน.

Un bel passaggio: dalle dieci parole di Mosรจ alle 613 miztvot, i precetti, dei farisei, al comandamento piรน grande, amare Dio e il prossimo, al comandamento nuovo: quello di amare come Gesรน ci ama. Gesรน ora, ed รจ la comunitร  che lo ha giร  celebrato risorto che lo capisce, propone un comando che non รจ piรน solo โ€œnuovoโ€ ma โ€œmioโ€. 

Gesรน ama fino al dono di sรฉ sulla croce, fa ciรฒ che dice e che chiede di fare ai discepoli.

Amare come egli ci ha amati significa entrare nella logica del dono totale di sรฉ, senza condizioni.

Un amore totale che redime e salva questo mondo egoista e piccino.

Cercare di imitare questo amore, lasciandolo fluire in noi (non mi sforzo di imitare Gesรน, mi lascio amare e il suo amore si riversa sugli altri, perciรฒ lo frequento con assiduitร !) ci riempie il cuore di gioia.

Un amore, come ci diceva Gesรน domenica scorsa, che non รจ egoista e che non si lascia divorare dallโ€™altro, una vita donata e ripresa, una relazione consapevole che non lascia lโ€™emozione dominarci ma diventa consapevole scelta di amare.

Non la felicitร  usa e getta che il mondo ci vende (sempre a caro prezzo) ma la gioia che diventa consapevolezza, come quella dei discepoli che incontrano il risorto e si convertono alla gioia. Posso anche avere una vita sfortunata e intessuta di dolore, ma la gioia permane, perchรฉ so di essere partecipe di un grande progetto dโ€™amore che mi coinvolge.

Un amore piรน grande

Meglio: non si tratta di uno sforzo. Amare imitando il Maestro, ma di un fluire, di un tracimare.

Amatevi dellโ€™amore con cui siete amati.

Io non sono capace di amare le persone antipatiche, macchรฉ. Nemmeno sforzandomi. Ma amare con lโ€™amore con cui sono amato, si. Come una vasca che si riempie e deborda. Non amare di uno sforzo ma condividere lโ€™amore di cui faccio esperienza.

Esiste lโ€™amore, lo sappiamo: non occorre essere cristiani per amare. E ci sono persone non credenti che amano bene. Poi cโ€™รจ lโ€™amore piรน grande. Quello che dona vita, quello che vivifica.

A volte i nostri amori sono mortificanti e mortiferi.

Quello di Cristo che ricevo, piรน grande, รจ vivificante e libera.

Figli e frutti

Questo amore che fluisce ci fa scoprire di essere figli, non servi.

Figli di Dio, a sua immagine proprio perchรฉ capaci di amare. E lโ€™amore genera, porta frutti di redenzione e di vita eterna.

Nella vita possiamo diventare dei grandi scienziati, dei genitori straordinari, delle rock-starโ€ฆ ma piรน che essere figli di Dio non saremo mai, e lo siamo giร !

Amare porta frutti, in noi e intorno a noi e Dio gioisce della nostra gioia.

Siamo la gioia di Dio!

Amare significa, per Pietro, arrendersi allโ€™evidenza che non possediamo Dio. E che tutte le nostre (sane e sante) strutture non sono niente quando arriva lo Spirito. Amare significa accorgersi che dobbiamo cambiare idea e far uscire Dio dal contenitore in cui lo rinchiudiamo.

Perchรฉ questo amore Dio non lo riserva ai pochi ma a tutti.

Questo sรฌ, lo posso fare.
Lasciarmi amare.
Amare dellโ€™amore che ricevo.
Lasciare fluire lโ€™amore di Dio in me.

Io ci sono e sono con voi. Ogni giorno alle 20 (Alle 21 la domenica) sui miei canali Facebook e Youtube non mancate la piccola lectio #FTC per far crescere la fede e la speranza.

Lโ€™evangelizzazione continua con i webinar ogni alle 21: In principio, Commento a Gn 1 e 2 (3 incontri in diretta o differita). A seguire 5 incontri sul Credo. Li puoi acquistare su passaparola.org.

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