Ha proprio ragione, il Signore: spesso ci comportiamo come quei bambini capricciosi che non sono mai contenti di niente. Così accade nei suoi confronti: da una parte Giovanni Battista viene criticato per la sua visione della fede eccessivamente esigente e penitenziale.
Dall’altra lo stile di Gesù viene criticato per essere poco religioso e troppo gaudente. Se ci viene presentato un Dio serioso e severo lo temiamo e ce ne lamentiamo, se ci viene raccontato il Dio compassionevole e misericordioso gridiamo allo scandalo perché chissà dove andremo a finire.
Grazie al cielo Dio non legge le critiche dei suoi followers e tira diritto per la sua strada, egli che vive una giustizia misericordiosa, che offre un amore intenso e non sbarazzino, che sa gioire e compatire, fare festa e rimanere in silenzio davanti al lutto.
Ecco, magari smettiamola di fare i capricci perché insoddisfatti e convertiamo il nostro cuore a quanto Gesù ci dice di Dio.
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