Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 7 Dicembre 2020 – Mt 9, 35-38 – 10,1.6-8

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Oggi abbiamo visto cose prodigiose. Oggi vedremo cose prodigiose se abbiamo il coraggio di spalancare lo sguardo del cuore.

Se alziamo lo sguardo dai nostri mille problemi, se lo solleviamo oltre l’orizzonte delle cose che crediamo di conoscere, per vedere, nelle pieghe della Storia, la presenza del Maestro che chiede di abitare la mia vita.

Vedremo persone paralizzate dai sensi di colpa e dal vittimismo guarire, vedremo uomini piagati dall’egoismo diventare solidali e farsi carico dei fratelli ai margini e metterli nel mezzo, davanti a Dio, vedremo il giudizio altezzoso di chi contesta sempre tutto trasformarsi in disarmato stupore.

Vedremo i prodigi che il Signore compie nella mia vita, se lo lascio fare. Vedremo il perdono e la pace farci abbandonare ogni letto di paralisi in cui ci siamo adagiati, per vivere, finalmente, da figli. Amati e liberi.

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