Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 4 Dicembre 2020 – Lc 10, 21-24

- Pubblicitร  -

Seguiamo il Signore anche se siamo ciechi. Non vediamo, non capiamo, non abbiamo in noi tutte le risposte, non conosciamo il nostro futuro nรฉ sappiamo se le nostre scelte ci portano alla felicitร .

Siamo mendicanti, e la fede scaturisce dalla consapevolezza che non sappiamo bene come si faccia a vivere. Abbiamo sentito parlare del Signore, altri ce ne hanno parlato e, con curiositร  e timore, con gioia e perplessitร , lo abbiamo seguito, ascoltato, amato.

Siamo ancora ciechi ma sappiamo chi seguire e la nostra cecitร  arretra in proporzione alla nostra fede, a quanto ci fidiamo di Lui, delle sue parole, del suo annuncio.

Questo avvento ci permette ancora una volta di guardare al cammino percorso, a vedere quante cose ora vediamo e quante ancora potremmo vedere. Beati noi che vediamo, beati noi che ci fidiamo e ci sentiamo amati, diventando capaci di amare.

Fonte | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO

- Pubblicitร  -


Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...