HomeVangelo del GiornoPaolo Curtaz - Commento al Vangelo del 31 Maggio 2024

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 31 Maggio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 1,39-56

Concludiamo il mese di maggio con la bellissima festa della Visitazione. Con Maria ed Elisabetta celebriamo le grandi opere che Dio compie nella Storia e nelle nostre piccole storie! È Elisabetta a parlare.

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Come hai fatto a credere Maria? È il più bel complimento mai reso alla Madre di Dio. Beata colei che ha creduto. Maria è beata perché ha creduto. Perché si è fidata, perché ha lasciato spazio a Dio, ha lasciato che potesse agire nella sua vita, ha lasciato fare.

Ciò che è successo alla sua piccola cugina supera ogni possibilità di immaginazione. Beata colei che ha creduto! Maria è madre dei discepoli perché è stata la prima a credere nel Dio dell’impossibile. Siamo beati ogni volta che crediamo, che ci fidiamo, che attendiamo l’adempimento delle promesse del Signore.

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Siamo beati perché il nostro cuore è colmo della speranza di una Storia che si intesse nella storia, nelle nostre piccole storie personali. Quella sola fede della piccola Maria ha spostato le montagne e trapiantato i gelsi nel mare.

Quel suo piccolo sì alla volontà di Dio ha innescato una reazione a catena fatta di salvezza e di prodigi che ci permette, oggi, di essere salvi, di essere Figli, di essere di Dio. Ed è una gioia immensa poterla accogliere nella nostra vita, lei che, sempre porta il Figlio.

Se siamo qui a parlare garbatamente di lei, dopo duemila anni, è proprio perché ha creduto. Come noi fatichiamo a fare. La gioia è contagiosa, lo sappiamo bene. Zaccaria e Giuseppe in fondo al cortile, guardano divertiti la scena che si svolge sotto i loro occhi.

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Li immagino anche benevolmente invidiosi. Trovo bellissima questa scena, fatta la tara al tributo poetico di san Luca. La trovo così autentica, così credibile! Quando si scopre l’opera di Dio, l’azione dello Spirito nella nostra e nell’altrui vita, si sperimenta una gioia intensa. E la gioia contagia.

Ora danzano nella polvere, le due donne, lo Spirito le avvolge, lo Spirito le travolge. A volte sono le altre persone che ci confermano nella fede, che ci incoraggiano, che diventano strumento di Dio per svelarci il suo progetto.

FONTE: Amen – La Parola che salvaIl blog di Paolo

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