Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 29 Aprile 2019 – Mt 11, 25-30

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Gesรน stesso resta spiazzato dalla logica del Padre, ed esplode in un canto di gioia: le cose del Regno sono capite dai bastonati della storia, non perchรฉ bastonati, ma perchรฉ disposti a mettersi in discussione.

Gesรน quando vede realizzata la logica di Dio, resta stupito: il suo vangelo, la sua missione รจ snobbata dagli intellettuali e dagli arricchiti di turno, e viene capita e accolta dagli sconfitti della storia. Gesรน fa i complimenti a Dio, perchรฉ ribalta le nostre effimere certezze.

Gesรน si spinge oltre: vede la fatica degli sconfitti, vede che una gran parte dellโ€™umanitร  ha perso il treno della storia e del successo. E osa. Chiede di andare da lui, chiede di abbandonare le categorie di questo fragile mondo e di fidarsi di lui e di lui solo. Andare a lui noi stanchi, noi affaticati, noi oppressi da ogni sorta di giogo. Saremo giudicati sullโ€™amore. Lโ€™unica moneta che non si deprezza al cospetto di Dio (non la devozione, non la ritualitร , non lโ€™abitudine religiosa) รจ lโ€™amore.

E anche se ferito, se sconfitto, se perdente, se zoppo, se cieco nel cuore e nelle scelte, io posso amare, almeno un poco. Male, sbagliando, ma posso amare. Gesรน conclude: lui la sua scelta lโ€™ha fatta, lui si รจ messo dalla parte degli sconfitti con mitezza e realismo, umiltร . Gesรน sceglie โ€“ per amore โ€“ di schierarsi. Ha deciso. Starร  dalla parte degli umili, degli sconfitti, dei perdenti, perchรฉ a volte Dio ci raggiunge quando sentiamo di avere perso tutto.

Fonte

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Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.

Dal Vangelo secondo Marco
Mt 11, 25-30

In quel tempo Gesรน disse:
ยซTi rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenza. Tutto รจ stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร  rivelarlo.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggeroยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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