Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 27 Febbraio 2021 – Mt 5, 43-48

- Pubblicitร  -

Se amate quelli che vi amano che cosa fare di straordinario? Ogni volta che inciampo in questa Parola non so se ridere, danzare o scuotere la testa. Eccomi messo allโ€™angolo, ecco smontate tutte le mie presunte qualitร  cristiane, ecco smascherata la mia pochezza.

Hai ragione Signore: mi professo tuo discepolo, ti amo, ti seguo, desidero con tutto il mio cuore vivere il tuo Vangelo. Eppure, come tutti, finisco col salutare quanti mi salutano e amare quanti mi amanoโ€ฆ

Se lโ€™incontro con il Signore non segna, almeno un poco!, la nostra vita, cosa serve essere cristiani? Dove ci conduce? In cosa consiste la differenza cristiana? Ci troviamo fra parrocchiani, o, meglio, fra i parrocchiani con cui andiamo maggiormente dโ€™accordo, e pensiamo di essere, se non meglio, non peggio di quelli che, fuori dalle mura della parrocchia, non credono.

Macchรฉ, il Signore, sorridendo, alza lโ€™asticella. Sono chiamato ad amare come lui mi ama: tutti. E senza misura.

Fonte | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO

- Pubblicitร  -


Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...