Siamo chiamati a giudicare noi stessi e gli altri come Dio fa: con amorevolezza e autenticitร . Il discepolo, prima di giudicare gli altri, guarda ai propri limiti, riconosce la trave che gli impedisce di vedere beneโฆ Ma, nel contempo, sa distinguere bene chi gli sta intorno.
Siamo chiamati ad essere un libro aperto, autentici e schietti, accoglienti e disponibili, certo, ma anche a riconoscere chi, travestendosi da pecora, รจ invece un lupo rapace.
Anche nelle nostre comunitร ci sono persone poco centrate che abusano della nostra disponibilitร e pretendono unโamicizia e unโintimitร di relazione poco trasparente.
Penso che Gesรน intenda proprio questo quando chiede ai suoi di non dare le perle ai porci. Ci sono persone con cui รจ impossibile parlare efficacemente di Dio. Altre che lo fanno solo in spirito polemico e provocatorio. Altre che si nascondono dietro alla fede per non vedere i propri limiti e il percorso di crescita che dovrebbero affrontare.
Non รจ certo facile destreggiarsi fra prudenza e disponibilitร , ma รจ possibile e necessario. Una porta stretta che ci fa crescere nello spirito evangelico, senza diventare insignificanti o inutilmente ingenui.
- Pubblicitร -
Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 7, 6.12-14
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซNon date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perchรฉ non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti รจ la Legge e i Profeti.
Entrate per la porta stretta, perchรฉ larga รจ la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta รจ la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano!ยป.
Parola del Signore.
