Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 21 Giugno 2021 – Mt 7, 1-5

849

Siamo cosรฌ ossessionati dal giudizio! Passiamo la vita a giudicare, a fare esami, a rilasciare patentini (quasi mai richiesti)! Giudichiamo noi stessi impietosamente, non ci piacciamo, non amiamo veramente quello che siamo.

Giudichiamo gli altri, forse per emergere, per dimostrare che, se non siamo migliori degli altri, almeno non siamo peggiori. Giudichiamo anche Dio, considerando incomprensibili quelle che in qualche modo consideriamo sue scelte. Gesรน ci propone di entrare in unโ€™altra logica, di guardare a noi e agli altri con lo sguardo di Dio.

Che vede una focaccia dove cโ€™รจ il seme di un grano. Che vede un capolavoro lร  dove cโ€™รจ una tela bianca. Che vede un santo lร  dove tutti vedono un peccatore. Giudicare sรฌ, se proprio non riusciamo ad astenerci dal farlo, ma con la leggerezza che solo Dio ci sa insegnare.

La leggerezza di chi ama senza porre condizioni.

Fonte | LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO

- Pubblicitร  -