Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 20 Ottobre 2021

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Vegliare in attesa della venuta del Signore. Quella definitiva nella gloria, certo ma, anche, quella quotidiana: la sua presenza nel nostro cuore, nella nostra anima. Vegliare perchรฉ la vita appesantisce il cuore, offusca lo sguardo interiore, lo sappiamo bene.

E oggi con tutte le distrazioni, il caos, la confusione, il rischio, diventa difficile anche solo lโ€™accorgersi di avere unโ€™anima. Fa bene il Signore a richiamare alla vigilanza. Ovviamente parla degli altri, dei tanti senza-Dio che incontriamo. Io, modestamente, con fatica ma ci provo a vegliare. Cosรฌ deve avere pensato Pietro, rassicurato di essere da tempo nel gruppo dei discepoli.

Teneroโ€ฆ E il Signore richiama lui e noi ad una veritร  scomoda: proprio noi che abbiamo ricevuto di piรน, che abbiamo conosciuto la bellezza delle Parola rischiamo di addormentarci, di sederci, di abituarci.

Se lโ€™invito a vegliare รจ per tutti, per noi รจ molto piรน forte e vincolante. Ci รจ stato dato tanto perchรฉ portiamo molto frutto, ricordiamocelo.