Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 19 Ottobre 2021

829

Lo so bene. รˆ lunga la vita, anche se diciamo che il tempo corre e ci sfugge di mano. No, non รจ cosรฌ. Al contrario. La vita รจ lunga, soprattutto quando facciamo fatica.

Il tempo della gioia, invece, รจ breve e vorremmo durasse per sempre. E credere non รจ semplice, essere discepoli richiede disciplina, allenamento, costanza, fiducia. Lo sa bene il Maestro Gesรน: ci conosce nel profondo, sa di cosa siamo plasmati, sa che orientare il nostro cuore a Dio richiede costanza.

Allora ci ammonisce: tenete duro, fatelo come chi aspetta uno sposo, fatelo sapendo che verrร  prima dellโ€™alba. A volte, come cristiani in occidente, abbiamo lโ€™impressione di vivere una lunga notte, un tempo indefinito di crisi, di ricerca di identitร , di irrilevanza.

Eppure proprio nella notte le cose si fanno piรน chiare, si smorzano i rumori (soprattutto quelli dellโ€™anima), la mente di acquieta. Non siamo soli a vegliare, non siamo soli ad attendereโ€ฆ Tornerร , lo sposo.