Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 10 Maggio 2019 – Gv 6, 52-59

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Il discorso che fa Gesรน รจ insostenibile: la folla, in fondo, cercava solo qualche rassicurazione, sperava di avere trovato una soluzione al quotidiano problema del cibo, sarebbe stata disposta anche a far incoronare Gesรน re dโ€™Israele (chi di noi non voterebbe un governo che ci regala il cibo e la casa?).

E invece no, Gesรน si รจ infilato in una feroce disputa sul senso della vita, sullโ€™unico pane che vale la pena di mangiare, altro che. La folla รจ stordita, non capisce piรน; per accedere al Padre che vuole la salvezza per i suoi figli bisogna credere in Gesรน. E sia.

E questo, cosรฌ dice il Nazareno, ci apre ad una nuova dimensione di vita eterna che inizia sin da ora. E sia. E per dimorare in Dio occorre nutrirsi del cibo che รจ la presenza stessa di Gesรน.

No, qui non ci si capisce piรน. Cosa chiede il Signore, di diventare tutti dei cannibali? Di nutrirsi della sua carne e del suo sangue? La folla ora tentenna e se ne va. Anche fra i suoi discepoli, conclude amaramente Giovanni, molti se ne vanno perchรฉ quelle parole sono incomprensibili.

E Gesรน li lascia andare, non mitiga il suo discorso. Vogliamo andarcene anche noi solo perchรฉ Gesรน dice delle cose troppo dure?

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Fonte

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La mia carne รจ vero cibo e il mio sangue vera bevanda.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6, 52-59

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: ยซCome puรฒ costui darci la sua carne da mangiare?ยป. Gesรน disse loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterรฒ nell’ultimo giorno. Perchรฉ la mia carne รจ vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, cosรฌ anche colui che mangia me vivrร  per me. Questo รจ il pane disceso dal cielo; non รจ come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrร  in eternoยป. Gesรน disse queste cose, insegnando nella sinagoga a Cafร rnao.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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